Herbert Solow, il leggendario dirigente televisivo che presentò Star Trek alla NBC mentre era ai Desilu Studios, è mancato giovedì scorso. Aveva 89 anni.
È morto giovedì, all’età di 89 anni, Herbert F. Solow, un dirigente televisivo di lunga data che ha tra i suoi meriti quello di aver “presentato” Star Trek alla NBC mentre lavorava presso Desilu Productions.
Solow fu contattato da Lucille Ball dopo il suo divorzio da Desi Arnaz per aiutarla a far rivivere gli studios di sua proprietà, per i quali l’uomo contribuì allo sviluppo anche di Mission Impossible e Mannix. Prodotti che poi riuscì a vendere alla CBS, al contrario della leggendaria serie sci-fi, rifiutata dalla rete perché già posseditrice dei diritti di Lost in Space.
Solow ha guidato il creatore di Star Trek Gene Roddenberry durante il suo percorso creativo e convito la stessa Ball e tutti i produttori affiliati a sostenere il progetto, che ha così potuto avere una vita ricca e duratura. Tra i suoi meriti c’è anche quello di aver persuaso Roddenberry a modificare l’aspetto di Spock, che originariamente, oltre alle canoniche orecchie appuntite, era dotato anche di una la lunga coda mefistofelica e di un volto rosso. Lui e sua moglie sono stati anche autori di diversi libri sulla leggendaria serie, tra cui Inside Star Trek: The Real Story e The Star Trek Sketchbook.
Dopo l’acquisizione della Desilu, Herbert Solow passò alla Metro Goldwyn Mayer in un momento storico in cui la casa di produzione aveva abbandonato il settore televisivo. Inutile dire che egli lo rianimò, sviluppando programmi di grande successo. Tra i suoi lavori di quel periodo c’è anche il documentario dedicato a Elvis Presley, Elvis: That’s the Way It Was, per la cui realizzazione Solow lavorò a stretto contatto con il cantante.