David Fincher per il momento non sembra intenzionato a pensare a Mindhunter 3, ma in futuro potrebbe ripensarci.

I fan di Mindhunter, la serie TV crime di David Fincher su Netflix, ancora non si sono rassegnati a dirle addio, mentre lo stesso autore sembra che per il momento non voglia saperne di riprenderla. In futuro però le cose potrebbero cambiare, e il fatto che Netflix stessa tuttora non l’abbia ufficialmente cancellata, lascia aperta una piccola porta per chi sperasse ancora in un suo ritorno.

L’autore è infatti tornato a parlarne in una recente intervista, in cui ha detto:

 

Non so se ha senso continuare. Era uno show costoso. Aveva un pubblico molto affezionato, ma non abbiamo mai avuto numeri tali da giustificarne il costo.

 

Questioni di budget dunque, oltre che di stress. Ricordiamo infatti che la seconda stagione è stata praticamente riscritta da zero, dopo che a Fincher non erano piaciute le sceneggiature, una situazione che gli ha fatto un po’ perdere la voglia di continuare.

Lo stato di pausa a tempo indeterminato però potrebbe in futuro riaccendere la passione dell’autore nei confronti dello show, anche perché i suoi progetti iniziali prevedevano di continuare, fino a parlare del serial killer Dennis Rader.

 

Un giorno mi piacerebbe ritornarci. La speranza era quella di arrivare agli anni ’90 e ai primi 2000, arrivando a bussare alla porta di casa di Dennis Rader.

 

Chissà, dunque. Per il momento toccherà aspettare ancora un po’, ma chi stesse ancora sperando in Mindhunter 3, potrebbe in futuro ricevre una bella sorpresa.

Nel frattempo per i fan del regista ricordiamo che dal 4 Dicembre sarà su Netflix il suo prossimo film, Mank.