Dopo quelli interni, stanno per cominciare i primi test pubblici di SpaceX Starlink, l’internet dallo spazio “per tutti e ovunque” di Elon Musk.
Lunedì sono state inviate le prime e-mail alle persone che avevano fatto richiesta di partecipare al programma di test, le quali avranno la possibilità di provare con mano il servizio nella sua versione beta.
Il test è stato chiamato “Better Than Nothing Beta” e rivela già quelli che sono i prezzi: il costo del servizio Starlink è di 99 dollari al mese a cui si somma una spesa iniziale di 499 dollari per lo Starlink Kit.
Questo kit include un terminale utente per la connessione ai satelliti, un treppiede di montaggio e un router Wi-Fi. E poi c’è anche l’app Starlink per Android e iOS già disponibile sui relativi store.
Durante la beta pubblica – che coinvolgerà inizialmente solo Stati Uniti d’America (qui si parla di circa 700 mila persone interessante al test) e Canada – Starlink dovrebbe viaggiare ad una velocità di 50-150 Mbps con una latenza di 20-40ms. SpaceX fa inoltre sapere che ci saranno anche brevi periodi di assenza di connettività.
Negli ultimi mesi SpaceX ha condotto un beta testing interno limitato ai dipendenti, che, secondo la società, ha mostrato ottimi risultati sia in termini di latenza che di velocità di download, misure chiave per un provider di servizi Internet.
Ricordiamo che l’obiettivo principe di questo nuovo e ambizioso servizio internet è di colmare il digital divide, ovvero il divario digitale fra le varie aree del mondo. Metà del mondo, infatti, nella aree prevalentemente rurali e povere non ha accesso ad internet o soffre di scarsa connettività o servizi proibitivi. Quindi l’internet di Musk arriverà in queste aree, ma anche nei contesti urbani con proposte a basso costo.