Uno studio pubblicato nel corso degli ultimi giorni su Nature ha evidenziato come lo scioglimento dei ghiacci in Antartide sia praticamente irreversibile.
A prender parola è stata Ricarda Winkelmann, una scienziata del PIK, l’Istituto di Potsdam per la ricerca sull’impatto climatico. Winkelmann e i suoi colleghi hanno così simulato lo scenario che si potrebbe avere in futuro, a seguito dello scioglimento dei ghiacci in Antartide. L’Antartide, infatti, costituisce a conti fatti più del 50% della riserva totale d’acqua dolce del pianeta Terra. Il nuovo studio, in particolare, stabilisce che al di sotto dell’aumento di temperatura di un grado centigrado (in corrispondenza dell’epoca pre-industriale) le nevicate
I livelli del mare, in particolare, raggiungono un aumento di 1.3 metri ogni 2 gradi in più rispetto a quanto visto precedentemente, nell’epoca pre-industriale. Tra i 2 e i 6 gradi in più, inoltre, questo valore raggiungerebbe ben 2.4 metri in più. Oltre questi valori, ad ogni grado centrigrado aggiunto si arriverebbe addirittura ad un valore di 10 metri, con un risultato praticamente irreversibile, senza possibilità di ritorno allo stato originario.
Questo potrebbe comportare un serio rischio per diverse nazioni del mondo, costituendo un pericolo per città come Amburgo, New York e Tokyo. Per avere una situazione sicura per il pianeta, bisognerebbe tornare al periodo pre-industriale.
Ricordiamo infatti che, secondo uno studio pubblicato a febbraio, con un aumento di 0.5 gradi nei prossimi 50 anni, più di metà delle specie animali risulterebbe estinta.
Con un aumento di 2.9 gradi centigradi, si rischierebbe l’estinzione perfino del 95%, risultando una minaccia davvero grave per il pianeta. Previsioni più che preoccupanti, quindi: non ci resta a questo punto che attendere cosa ci riserverà il futuro, sperando nello scenario più ottimista possibile.
- Global warming may lead to practically irreversible Antarctic melting (sciencenews.org)
- Rising Temperatures Are Pushing Antarctica Past Point of No Return, Scientists Warn (sciencealert.com)