Secondo quanto riferito dal The Sun per la prima di No Time to Die la produzione non gradirebbe la presenza di Ben Affleck. Ecco perché.

Se tutto andrà per il verso giusto No Time To Die, il nuovo film della saga di James Bond, uscirà nelle sale cinematografiche a novembre. Per questo motivo già si parla della premiere del film, e, secondo quanto è stato riportato dal The Sun, per la prima del lungometraggio non sarebbe gradita la presenza di Ben Affleck.

L’attore è attualmente fidanzato con una delle protagoniste del film, Ana de Armas, e, secondo quanto riferito dal sito, dopo tutte le difficoltà avute a causa della pandemia per portare il film in sala, la presenza di Ben Affleck creerebbe troppa attenzione sulla coppia distogliendola dal lungometraggio.

Ma, secondo un report del sito MI6, HQ  MGM e Universal potrebbero considerare l’idea di far uscire No Time to Die non più a novembre bensì nell’estate del 2021.

Questo perché, considerando la situazione della pandemia, le sale cinematografiche potrebbero non entrare a pieno regime durante l’autunno. Si ipotizza anche un possibile posticipo dell’uscita in sala di Black Widow, anch’esso programmato per novembre, e No Time to Die sarebbe l’altro grande film che subirebbe un nuovo slittamento.