Amazon presenta il Dash Cart, che potremmo definire come una versione portatile di “Amazon Go”, la catena di supermercati senza casse.

Il carrello di Amazon tiene automaticamente conto degli oggetti acquistati dal cliente, man mano che questi vengono inseriti al suo interno.

Il principale motivo per cui lo abbiamo progettato è per far risparmiare tempo ai clienti. Le soluzioni alternative sono stare in piedi in fila nelle casse veloci, o annaspare davanti alle casse automatiche.

ha spiegato Dilip Kumar, VP del dipartimento physical retail di Amazon.

 

 

Dash Cart sarà testato nel supermercato Amazon che aprirà verso la fine dell’anno a Woodland Hills, in California. Il negozio avrà anche delle casse tradizionali.

Il carrello dispone di uno schermo touch, è possibile collegarlo con la propria lista della spesa creata usando Alexa. Sarà il carrello a togliere dalla lista i prodotti già acquistati, e a ricordare all’utente quelli che deve ancora prendere.

Il carrello smart diventa anche lo strumento di Amazon per portare la sua nuova filosofia all’interno di punti vendita che, per le loro dimensioni, non sono compatibili con la tecnologia di automazione già vista nei supermercati Amazon Go e Amazon Go Grocery.

Per farvi capire, un negozio Amazon Go in media misura 170 metri quadrati, un Amazon Go Grocery ne misura 715, mentre il nuovo supermercato in California si espande per ben 3000 metri quadrati, con una dimensioni molto più in linea con quella dei grandi ipermercati americani.

Per usare il supermercato è necessario prima accreditarsi: basta accedere all’account Amazon scansionando un QR Code. Terminata la spesa, il costo totale viene accreditato automaticamente sulla carta di credito associata all’account Amazon.

Proprio come avviene negli store Amazon Go, il carrello è in grado di comprendere quando il cliente, dopo averlo inizialmente prelevato, ripone nuovamente sugli scaffali un prodotto che non vuole più comprare.