Tra WandaVision, Loki e The Falcon and The Winter Soldier facciamo luce sulle serie TV Disney+ Originals che attendiamo di più, da qui al prossimo anno.
Non è un mistero che qualsiasi servizio di streaming necessiti di produzioni flagship, che rappresentano l’immagine più tangibile di un immenso bacino di offerta di ciascuno, spingendo marketing e di conseguenza abbonamenti. Le serie Disney+ Originals non fanno eccezione, e qui approfondiremo tutto quello che sappiamo su alcune tra quelle che più aspettiamo.
Andando oltre alla (molto) futura serie di Kenobi, a quella di Cassian Andor e alla seconda stagione di The Mandalorian, che sembra essere qualcosa di clamoroso per i fan di Star Wars con tutte le varie conferme o quasi conferme sui membri del cast e i personaggi, l’altro grande pacchetto originale è sicuramente quello relativo al Marvel Cinematic Universe.
Laddove quanto fatto da Netflix è stato qualcosa comunque con picchi notevoli a livello qualitativo – pur riferendomi solo all’eccellente Daredevil e la prima stagione di Jessica Jones, il resto è da buttare -, quel progetto si fermava davanti al grande limite dell’assenza di integrazione reale con il resto dell’universo narrativo. Lo sfondo era quello dei grandi film Marvel dell’ultimo decennio, ma l’interazione reciproca tra le due cose era completamente azzerata, pur essendo l’universo cinematografico quanto di più seriale – e quindi più adatto ad un’operazione simile – presente oggi nel panorama cinematografico. Un qualcosa di simile accadeva anche per le serie ABC, come Agents of Shield.
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Completata con una irruenza notevole la parentesi Netflix, visto l’ingresso di Disney in quel mercato, approfittando della chiusura della Infinity Saga con Endgame, l’interesse oggi di Marvel Studios e quindi di Kevin Feige sta tutto nell’iniziare una quarta fase del Marvel Cinematic Universe che questa volta integri anche la dimensione del piccolo schermo.
I Disney+ Originals preposti ad avviare questo progetto e la Fase 4 con Black Widow sono come ovviamente saprete Falcon and the Winter Soldier e WandaVision, che arriveranno nel corso di questo 2020, mentre Loki, Hawkeye e il gustoso What if…? occuperanno il 2021. Parlo di serie relativamente limitate con qualcosa come sei episodi, con però valori produttivi ovviamente immensi alle spalle (100/150 mln di dollari per serie, si dice), tali da rivaleggiare le risorse dei film del corso principale.
Fatta questa introduzione, bando dunque alle ciance e cerchiamo di riepilogare tutto quello che sappiamo sulle serie TV Disney+ Originals che più attendiamo da qui ai prossimi mesi.
WandaVision (dicembre 2020)
Con gli eventi dell’epilogo di Endgame lo schiocco di Thanos è stato sostanzialmente annullato, e così tutti i vari eroi tragicamente scomparsi sono tranquillamente tornati alla vita prima dell’incredibile scontro finale, un momento indimenticabile che ha culminato l’Infinity Saga nel modo più iconico.
Se Wanda è tornata nel mondo dei vivi, lo stesso in teoria non dovrebbe essere per Visione
Se tuttavia la nostra Wanda Maximoff (Elizabeth Olsen) è tornata nel mondo dei vivi, il suo amato Visione (Paul Bettany) non può scampare alla morte così facilmente, avendo Thanos espulso la gemma della mente dal suo cranio proprio per eseguire lo schiocco. A prova di questo, nello showdown finale Wanda appare talmente tanto avvelenata verso Thanos da riuscire quasi ad ucciderlo da sola, costringendo il titano pazzo ad ordinare un bombardamento orbitale per salvarsi. É chiaro che la strega sia più addolorata che mai, dando nuovo carburante ai suoi immensi poteri, superiori (come ha confermato anche Feige) a quelli di qualsiasi altro personaggio nell’universo narrativo.
L’ultima immagine di Wanda che abbiamo risale al funerale di Tony Stark, insieme al resto del gruppo di personaggi, e da qui in poi mi devo limitare a scrivere esclusivamente supposizioni.
Cosa sappiamo di WandaVision, forse la serie più interessante tra i Disney+ Originals? Da quanto ci è dato sapere, ma anche da quanto intravisto dai pochissimi frame emersi dal trailer del Super Bowl di questo anno, WandaVision sarà almeno in parte una sitcom, con tanto di probabili risate registrate, proprio a creare una situazione e una messa in scena del tutto straniante rispetto all’epica a cui siamo abituati nell’universo Marvel.
Wanda e Visione sembrano una tipica coppia piccolo borghese dei sobborghi americani, di quelle tipicamente associate all’immaginario statunitense soprattutto del secondo dopoguerra, e dal paio di ciucci che saltano nei pochi istanti pubblicati sembrano addirittura avere una coppia di bebè.
Affermare che buona parte di quanto accade in WandaVision non sia reale è abbastanza una safe bet
Ora, questo apre a tutta una serie di interrogativi a cui è sinceramente impossibile rispondere con sicurezza. Ad esempio, come può Visione essere ancora vivo? Alcune teorie parlando di un backup operato da Shuri in Infinity War durante il tentativo di estrazione della gemma (poco plausibile, in questo contesto), mentre altre – volendo complementari – sottolineano come con pochi dubbi questa sia una distorsione della realtà costruita da Wanda (come fatto ad esempio nella miniserie House of M, lato comics) per superare il lutto, o in ogni caso da qualcun altro con capacità simili.
Direi che affermare che buona parte di quanto accade in WandaVision non sia reale è abbastanza una safe bet da non mettere in discussione, che lascia quindi anche spazio a soluzioni audaci ed interessanti come appunto una ibridazione con la sitcom più classica. Naturale, e già confermato in alcune interviste, che ad un certo punto della serie la realtà artificiale lascerà spazio a sequenze di azione, scontri di vario genere e l’impostazione standard dell’epica di stampo Marvel.
D’altronde Kat Dennings e Randall Park riprenderanno i loro ruoli precedenti nel MCU, rispettivamente come Darcy Lewis (Thor) e l’agente dell’FBI Jimmy Woo (Ant-Man and the Wasp), mentre Teyonah Parris prenderà i panni di Monica Rembeau (comparsa da piccola in Captain Marvel), quindi qualcosa dovrà per forza accadere per infrangere questo idillio palesemente artificioso.
É emerso anche qualcos’altro che potrebbe far luce almeno parzialmente su molte di queste domande, relativo ad una certa congrega di streghe e alla vicina rumorosa interpretata da Kathryn Hahn, ma qui entriamo nel campo dei leak e degli spoiler e quindi preferisco glissare allegramente.
Un altro punto molto interessante è che in qualche modo WandaVision introdurrà il nome Scarlet Witch per Wanda, prima mai utilizzato, oltre al fatto che la serie sarà collegata a doppia mandata con Doctor Strange and the Multiverse of Madness, il futuro film diretto da Sam Raimi che vedrà tra i suoi protagonisti la Maximoff.
Falcon and The Winter Soldier (autunno 2020?)
Il punto interrogativo sopra nella finestra di pubblicazione di Falcon and the Winter Soldier viene semplicemente dal fatto che ad oggi è molto complesso comprendere qualcosa del quando la serie vedrà la luce su Disney+. In teoria lo slot iniziale per quella che è una punta di diamante tra i Disney+ Originals era agosto, ma a causa del covid è francamente irrealizzabile, visto che le riprese sono bloccate da marzo.
La comunicazione a riguardo non è stata chiarissima, pure se sembrerebbe che la serie alla fine della fiera arriverà settimanalmente a partire dall’autunno, come ha spiegato l’account twitter ufficiale del supporto di Disney+. Anche The Hollywood Reporter ha segnalato che la produzione tornerà a Praga per nove giorni questo autunno; dimenticherei insomma l’estate e direi di puntare su un ottobre/novembre vicino a WandaVision.
Hi there, The Falcon and The Winter Soldier will premiere on Disney+ in fall 2020 and Wanda Vision is expected to debut in December 2020 on Disney+. Let us know anything you'd like to see added in the future here https://t.co/Lg7hfi84VG. We look forward to assisting you!
— Disney+ Help (@DisneyPlusHelp) May 22, 2020
Il succo del discorso è che il vecchio Steve Rogers passa la scudo e quindi il testimone a Sam
I dettagli sulla serie sono davvero molto limitati pure rispetto a quelli emersi per WandaVision. Facciamo però il consueto dove eravamo rimasti. Abbiamo visto per l’ultima volta Bucky (Sebastian Stan) e Sam (Anthony Mackie) dopo il funerale di Tony, quando Steve Rogers torna indietro nel tempo per riconsegnare le gemme alle varie linee temporali per prevenire il collasso delle dimensioni alternative del multiverso (vedasi spiegone di Tilda Swinton in Endgame). Il twist sta nel fatto che Cap non torna nel presente preferendo fermarsi con Peggy negli anni ’40, creando così un’altra realtà, invecchiando con lei e poi tornando nella realtà primaria con una particella Pym da anziano (sì, è così complicato).
Il succo del discorso è che old cap passa la scudo e quindi il testimone a Sam, decretando dunque la fine di un’era e in pratica anche un nuovo Captain America. La serie prenderà dunque piede da questo epilogo dell’ultimo Avengers, con i due che si ritroveranno di nuovo a quanto pare ad affrontare Helmut Zemo (Daniel Brühl), che questa volta sembra indossare la sua iconica maschera.
Se vi ricordate, Zemo è stato l’architetto di tutti i disastrosi eventi di Civil War, intenzionato a vendicarsi con gli eroi per la morte della sua famiglia, causata della battaglia di Sokovia in cui i Vendicatori hanno sconfitto Ultron. Neutralizzato da T’Challa prima di suicidarsi durante lo scontro tra Rogers e Stark, Zemo viene imprigionato sotto Everett Ross. Chiaro che in Falcon and The Winter Soldier il villain si libererà e metterà in moto un altro piano estremamente elaborato, che coinvolgerà i due eroi in quella che sappiamo essere un’avventura globale.
Confermato anche il ritorno di Emily VanCamp come Sharon Carter, la nipote di Penny, come l’introduzione di Wyatt Russell per interpretare John Walker, un personaggio che i fan delle avventure cartacee (non sono tra quelli) sicuramente riconosceranno.
La serie è tra l’altro scritta anche da Derek Kolstad, sceneggiatore di tutti e tre i capitoli di John Wick, scelta più che comprensibile visto il probabile focus che avrà la serie sul versante action.
Loki (primavera 2021)
In questa sorta di anticlimax in quanto a densità di informazioni, di Loki si sa ancora meno rispetto agli altri due progetti che ho citato sopra. Allora, cosa conosciamo della serie senza dubbio tra le più attese dei Disney+ Originals?
Sappiamo che la serie prenderà piede dal Loki della timeline alternativa creatasi in Endgame
Sappiamo ad esempio che la serie prenderà piede dal Loki (Tom Hiddleston) della realtà alternativa creatasi in Endgame a causa del tentativo dei Vendicatori di trafugare il Tesseract (gemma dello Spazio) nel 2012 dopo la Battaglia di New York. Non che ci siano poi molte ulteriori possibilità, con la serie confermata per una posizione post-Endgame; il Loki che abbiamo conosciuto fino a Ragnarok è morto all’inizio di Infinity War ucciso da Thanos.
In questa diversa linea temporale Loki fugge dunque con la gemma e in qualche modo, a quanto pare, riuscirà addirittura a viaggiare nel tempo in diversi punti della storia umana, deducendo da quanto riportato.
A sostenere questa ipotesi è anche il logo sulla tuta da prigioniero che indossa Loki, appartenente alla Time Variance Authority, un’autorità che nei fumetti vigila appunto sui possibili problemi a cascata scatenati dai viaggi temporali.
Nonostante i dettagli del multiverso cinematografico Marvel rimangano per certi versi abbastanza fumosi e ancora da chiarire al meglio, appare abbastanza evidente come il soggetto della serie (che non a caso parte da una ramificazione temporale alternativa) permetta il collegamento (già confermato in un’intervista di Iger con Bloomberg) con Doctor Strange and the Multiverse of Madness.
Di ulteriore conosciamo alcuni membri del cast, ovvero Owen Wilson, Gugu Mbatha-Raw, Sophia di Martino e Richard E. Grant, dei cui ruoli ancora non ci è dato sapere, oltre a Hiddleston.
E per voi? Quali sono le serie Disney+ Originals che aspettate di più in assoluto?