Google sta per lanciare un nuovo servizio dedicato all’informazione, la notizia eclatante —scrive Bloomberg— è che il colosso per la prima volta pagherà un gruppo selezionato di editori per i loro contenuti.

Il servizio in questione non è ancora stato annunciato, ma dovrebbe venire attivato, in alcuni mercati selezionati, verso la fine del 2020. In Europa i publisher hanno a lungo fatto pressioni su Google e i regolatori per venire ricompensati per i loro contenuti, la richiesta era alla base del controverso Art 11 della nuova normativa europea sul copyright.

Bloomberg spiega che il nuovo servizio verrà lanciato, in un primo momento, esclusivamente all’interno di tre mercati selezionati. Google starebbe già dialogando con alcuni publisher di altri sei Paesi.

Alla base del servizio, l’offerta di contenuti esclusivi all’interno degli aggregatori dell’azienda, tra cui ovviamente Google News e Discover.

Google ha pre-annunciato la novità con un post sul suo blog ufficiale. Brad Bender, VP della compagnia, ha spiegato che i contenuti offerti dal nuovo servizio saranno caratterizzati da «un’alta qualità».