Non solo USA, Russia, India ed Europa, ora anche gli Emirati Arabi Uniti stanno per lanciarsi nell’esplorazione di Marte dando il via alla loro prima missione sul Pianeta Rosso.
Proprio così: un Paese di meno di 10 milioni di abitanti (all’incirca come la nostra Lombardia) volerà nello spazio per “conquistare” Marte. E c’è già una data: 15 luglio. La finestra di lancio va dal 15 luglio al 3 agosto 2020; mancato questo periodo sarà impossibile raggiungere Marte e la missione slitterà a settembre 2022.
Quel giorno, gli Emirati Arabi Uniti daranno il via alla loro Emirates Mars Mission, portando nello spazio una sonda chiamata “Amal” (speranza) che, dopo sette mesi di viaggio, raggiungerà Marte a febbraio 2021.
Che tipo di missione è? Emirates Mars Missione è una missione in orbita di Marte ed è stata messa a punto dal Mohammed Bin Rashid Space Center di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, in collaborazione con il Laboratorio di fisica atmosferica e spaziale dell’Università del Colorado, Boulder.
L’orbiter raggiungerà Marte nel febbraio 2021 e inizierà a studiare l’atmosfera marziana alla fine del 2021. L’obiettivo di questa missione è di realizzare il primo quadro completo del clima di Marte durante l’anno marziano. Il governo degli Emirati Arabi Uniti si è posto come obiettivo raggiungere Marte entro dicembre 2021, in occasione del 50esimo anniversario del Paese. E se tutto dovesse andare secondo i piani, l’obiettivo sarà probabilmente raggiunto.
Sta arrivando un momento difficile per tutti, quindi sono state notizie rinfrescanti – ha detto a Forbes Sarah Al Amiri, Ministro di Stato per le Scienze Avanzate degli Emirati Arabi Uniti e Vice Capo Progetto dell’Emirates Mars Mission – Abbiamo avuto un’inondazione di domande sul progetto.