Il limite imposto nel poter inoltrare messaggi su WhatsApp ha ridotto la circolazione delle fake news del 70%.
Combattere le Fake News è diventato, negli ultimi anni, una delle cose più importanti: complice il momento che stiamo vivendo, avere in circolazione informazioni false o sbagliate non solo può creare confusione, ma addirittura provocare danni gravi anche alla salute. Ciò che WhatsApp ha avviato, una volta decisa questa lotta contro le Fake News, è stato imporre dei limiti alla possibilità di inoltrare messaggi. Avviata questa pratica qualche settimana fa, ora un report del MeitY (Ministry of Electronics and Information Technology) ha rivelato che questo limite ha ridotto del 70% la catena di messaggi inoltrati (che tendono ad essere spesso fake).
Questo cap creato dall’azienda non va a regolare tutti i messaggi inoltrati, ma solo quelli che hanno ricevuto questo trattamento più volte: se il testo viene girato ad altri contatti più di 5 volte, il limite di inoltro diventa di un contatto solo, stringendo molto quindi le possibilità. Un rappresentante di WhatsApp ha affermato:
Da quando abbiamo inserito questi limiti, nel mondo sono diminuiti del 70% il numero di messaggi che spesso vengono inoltrati su WhatsApp. Questo cambiamento aiuta la piattaforma a rimanere un’applicazione per conversazioni private e personali.
Il sistema è a sua volta accompagnato dalla IFCN (rete per il controllo dei fatti) che aiuta a verificare le Fake News. Tutto questo, nel caso non bastasse, è supportato da una lista di numeri di telefono contattabili tramite WhatsApp e che possono aiutare a verificare le notizie vere e quelle false. Ovviamente questa soluzione rimane parziale: esistono infatti gruppi di vario genere dove le persone ricevono informazioni in tempo reale, oltre che account che possono inviare messaggi ex-novo, e che quindi non trovano alcun blocco dall’applicazione lasciando ancora circolare false informazioni.
- WhatsApp forwards with fake news have decreased by 70 percent (techradar.com)