Lalo Salamanca è diventato uno dei personaggi di spicco di Better Call Saul, eppure ha rischiato di non essere presente nello spin-off di Breaking Bad.

Chi sta seguendo Better Sall Caul si è sicuramente accorto che Lalo Salamanca è divenuto in breve tempo uno dei personaggi più importanti (oltre che carismatici) della serie, ma il personaggio interpretato da Tony Dalton ha rischiato di non apparire del tutto nello spin-off di Breaking Bad, perché l’autore Vince Gilligan non era convinto della scelta.

Lalo era infatti stato menzionato in una delle primissime scene di Saul in Breaking Bad, in una battuta che giunti alla fine della quinta stagione di Better Call Saul, ha acquisito decisamente più senso. Walter White e Jesse Pinkman infatti lo rapiscono e lui, credendo si trattasse di sicari mandati dal cartello, chiede per l’appunto se fossero stati mandati da Lalo.

Così a Peter Gould, co-creatore della serie, venne l’idea di raccontare la storia del personaggio, ma Gilligan era contrario, come ha ammesso in una recente intervista:

 

Quasi mi vergogno di ammetterlo adesso, ma ai tempi delle prime stagioni, quando ero più attivo sullo show, Peter continuava a dire “Dobbiamo far vedere chi è Lalo”, e io rispondevo “Non so se dobbiamo rispondere a ogni singola domanda”. E beh, mi sbagliavo. Se Peter non avesse insistito non avremmo avuto Tony Dalton, non avremmo avuto questo personaggio fantastico.

 

Per fortuna che tutto è andato per il meglio. E voi che ne pensate del personaggio di Lalo Salamanca in Better Call Saul? Riuscireste a immaginare lo show senza di lui?