Oggi è ufficialmente disponibile su Google Play e App Store “IO”, l’applicazione che renderà più veloce e facile la comunicazione tra cittadini e Pubblica Amministrazione.

I ragazzi del Team per la Trasformazione Digitale ci stavano lavorando già diverso tempo, ma evidentemente la situazione attuale – e quindi la maggior esigenza di poter sbrigare certe pratiche senza uscire di casa – ne ha velocizzato lo sviluppo, tanto è vero che – nonostante l’app IO sia solo in versione beta – è già disponibile per tutti.

Ovviamente per poterla sfruttare sono necessari i soliti sistemi di accessi della PA già noti: la Carta di Identità Elettronica oppure lo SPID (che in questi giorni molti italiani hanno imparato a conoscere molto bene per la richieste dei vari bonus).

Grazie ad IO ora gli italiani avranno un unico strumento sul quale ricevere dalla Pubblica Amministrazione tutte le comunicazioni relative, ad esempio, alla scadenza dei documenti come la carta di d’identità, i pagamenti di tasse comunali come l’IMU o la TARI, ma anche mense scolastiche, bollo auto, multe e tanto altro. Non solo avvisi: sarà anche possibile pagare direttamente i tributi attraverso la piattaforma pagoPA.

Come già detto, per poter accedere all’app è necessario autenticarsi tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica, quindi, in caso ne foste sprovvisti, fatene richiesta sui canali istituzionali. Una volta dentro l’app, l’utente dovrà impostare un PIN da utilizzare ad ogni avvio oppure potrà sfruttare altre tecnologie, come il riconoscimento facciale.

Per quanto riguarda le comunicazioni comunali, però, il servizio è disponibile solo in sedici Comuni: Torino, Bagnacavallo, Collecchio, Felino, Garbagnate Milanese, Merano, Milano, Modena, Montechiarugolo, Palermo, Reggio Emilia, Ripalta Cremasca, Sala Baganza, Santa Maria la Carità, Trento, Valsamoggia.