Secondo un report di Bloomberg, Sony avrebbe in programma di limitare la produzione di PS5 nel suo primo anno fiscale poiché si aspetta che le sue ambiziose specifiche andranno a pesare sulla domanda, dato il prezzo elevato del prodotto.
Secondo un report di Bloomberg, Sony avrebbe in programma di produrre poche unità di PS5 nel suo primo anno fiscale rispetto al lancio di PS4. Il colosso di Tokyo avrebbe pensato di limitare la produzione poiché si aspetta che le ambiziose specifiche della sua console next-gen andranno a pensare sulla domanda prevista, visto e considerato che il prezzo del prodotto sarà decisamente più alto.
Stando a quanto riportato, inoltre, sembra che l’attuale situazione sanitaria mondiale causata dalla diffusione del Coronavirus non abbia avuto effetti sulla produzione della console, quanto piuttosto sui suoi piani promozionali. D’altronde, basta dare uno sguardo alle modalità con cui è stato effettuato il recente reveal del Dualsense, per rendersene effettivamente conto. Secondo “persone ben informate sulla questione”, cita l’articolo, quel reveal sarebbe stato appunto realizzato in fretta e furia con due righe di testo e qualche immagine solo allo scopo di evitare di subire leak.
La società avrebbe rivelato a “persone coinvolte nella catena produttiva della console” di voler produrre tra le 5 e le 6 milioni di unità per il primo anno fiscale (31 marzo 2021).
La società avrebbe rivelato, inoltre, a “persone coinvolte nella catena produttiva della console” di voler produrre tra le 5 e le 6 milioni di unità per il primo anno fiscale (31 marzo 2021). Un numero di unità decisamente inferiore rispetto a quelle prodotte per il lancio di PlayStation 4 che riuscì a vendere ben 7.5 milioni di unità durante i primi sei mesi di vita.
Come sottolineato dal report, il prezzo più elevato della console potrebbe però scoraggiare le sue vendite iniziali. Alcuni sviluppatori attualmente al lavoro su giochi per PS5 prevedono che il prezzo della nuova console oscillerà tra i 499 ed i 549 dollari, con Matthew Kanterman di Bloomberg Intelligence che ha indicato un aumento complessivo dei costi dei componenti, causato dalla loro scarsa disponibilità sul mercato.
Secondo diverse fonti, Sony non ha intenzione di ritardare il lancio: l’obiettivo resta sempre quello di uscire nella stessa finestra di lancio di Xbox Series X (fine 2020) per non dare vantaggio alla concorrenza. Inoltre, la produzione di massa delle console dovrebbe iniziare a giugno e Jym Ryan (Presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment) starebbe facendo pressione per un lancio in contemporanea mondiale, a differenza di quanto accaduto per PlayStation 4, prima uscita in Nord America e poi in Europa.
Ovviamente quanto riportato non ha nulla di ufficiale, quindi vi invitiamo come di consueto a prendere tali informazioni con la dovuta cautela. Il prezzo ed il volume di produzione di PS5 potrebbe cambiare in seguito a nuovi eventi e a seconda di come si evolverà la pandemia di Covid-19.
- Sony Plans Limited PlayStation 5 Output in First Year (bloomberg.com)