eHang porta in Europa per la prima volta il suo VTOL elettrico: un veicolo ad otto doppie eliche che ha l’ambizione di cambiare la mobilità e diventare il taxi del futuro.

eHan raggiunge l’Europa, l’azienda cinese ha ricevuto l’autorizzazione dai Governi di Spagna e Norvegia per iniziare i primissimi test di volo nel continente europeo.

Della possibilità che i VTOL diventino lo standard della mobilità extra-urbana del futuro se ne discute da un bel po’, con i primi test che iniziano a partire proprio a cavallo tra il 2020 e il 2021. Le aziende che ci stanno investendo i miliardi sono parecchie, e includono più di qualche nome della mobilità mainstram, come Uber (con il suo programma Elevate) e Airbus.

 

 

Ogni tanto vengono definite “auto volanti“, ma il termine è improprio. Stiamo parlando di veicolo in grado di atterrare e decollare verticalmente, come gli elicotteri. In alcuni casi i rotori possono ripiegarsi meccanicamente per consentire un volo più simile a quello di un piccolo aeroplano. Per carità, esistono anche dei VTOL che ibridano questo concetto con le automobili vere e proprie —permettendo sia il volo che la circolazione su strada— ma in genere sono veicolo pensati per essere venduti all’utilizzatore finale, e non per i servizi di taxi aereo.

 

 

L’Authority dedicata al traffico aereo norvegese ha spiegato che la Norvegia offre le condizione ottimali per i test della eHang, dato che molte regioni sono scarsamente popolate e il traffico aereo è piuttosto limitato.