Ieri sera Samsung ha presentato i suoi nuovi prodotti di punta per il mercato smartphone. Non solo la nuova generazione del flagship, che questa volta si è fatto addirittura in tre (S20, S20+ e S20 Ultra), ma anche l’atteso Galaxy Z Flip. Nota a margine: l’intero evento è stato filmato usando un nuovo Galaxy 20S.

 

 

Galaxy Z Flip

il primo smartphone con schermo pieghevole e vetro ultra-sottile

Con il Galaxy Z Flip Samsung si gioca il tutto e per tutto. La posta della scommessa —perché di questo si tratta— è il mercato dei device pieghevoli, un mercato tutto sommato ancora di nicchia, a cui gli analisti guardano con vivace interesse, ma su cui esistono ancora molti dubbi. Sarà davvero questa, assieme al 5G, la vera “next big thing” del mercato degli smartphone? È tutto fuorché certo.

 

 

Samsung aveva deciso di giocare questa partita in anticipo sui competitor, ponendosi come il primo produttore di punta che ha presentato un device di questa categoria. Una scelta che si è ritorta contro l’azienda sudcoreana. Il lancio del Galaxy Fold è stato disastroso, con gravi danni d’immagine per l’azienda e il risultato di aver creato dei seri pregiudizi da parte nei consumatori nei confronti degli smartphone pieghevoli, interpretati come fragili e imperfetti.

 

 

Emblematico sotto questo punto di vista l’approccio degli altri produttori, che cautamente hanno scelto di attendere che la tecnologia sia matura, lasciando a brand come Samsung e Motorola l’ingrato compito di fare da cavie.

Ma con il Galaxy Z Flip la musica potrebbe cambiare. Parliamo di un device che ha le carte giuste per sedurre i consumatori.

 

 

A partire dal prezzo relativamente aggressivo: 1520€ contro gli oltre 2000 a cui è stato proposto il Galaxy Fold in Italia. Un prezzo ancora importante, che posiziona il Z Flip come un gadget decisamente esclusivo, ma comunque più abbordabile per quella non marginale fetta di consumatori interessati ad avere l’ultima novità che ha da offrire il mercato. Per un paragone più diretto, vi basti pensare che l’iPhone 11 Pro Max con memoria interna da 256GB in Italia viene venduto a 1459 euro, che salgono a 1689 se si sceglie il modello da 512GB.

 

Ma il punto di forza del Galaxy Z Flip non è solo il suo form factor, il device è stato equipaggiato con componenti da top di gamma.

 

 

Il processore è un octa-core Qualcomm Snapdragon 855+ da 2,9 GHz affiancato da una GPU Adreno 640 e 8BG di RAM. Il taglio di memoria è da 256GB, che tuttavia non sono espandibili. Samsung è poi riuscita a trovare il posto per una batteria da 3300mAh, che non è sicuramente il meglio che ha da offrire l’attuale mercato degli smartphone, ma è decisamente il massimo che si può ottenere in questo momento su un device con schermo pieghevole.

Passiamo quindi allo schermo, un Super AMOLED da 6,7 pollici (2636 x 1080 pixel) che può venire chiuso rendendo il Z Flip una piccola mattonella tascabile da appena 87,4 x 73,6 x 17,3.

La vera rivoluzione del Galaxy Z Flip sta nel fatto che è il primo device con schermo pieghevole in vetro, grazie al nuovo standard di Samsung Ultra Thin Glass (UTG).

 

 

Proprio questa soluzione dovrebbe ovviare ai problemi del Galaxy Fold, garantendo (parola di Samsung) almeno 200.000 aperture. Un’affermazione che ci auguriamo non venga smentita — ogni riferimento a fatti o cose, ecc…

Passati alla scocca troviamo un inedito piccolo schermo OLED da 1,1 pollici, serve per mostrare le notifiche di chiamata: sarà infatti possibile rispondere alle telefonate con uno swipe, senza dover aprire ogni volta lo smartphone. Troviamo anche la dual camera da 12MP (f/1.8, Dual Pixel, OIS, zoom massimo da 8x) + 12MP (f/2.2, grandangolo, 123 gradi). Una volta aperto il device troviamo invece una camera da 8MP, con il Z Flip che può essere aperto a 90 gradi per poter effettuare videochiamate in tutta comodità.

Il preordini del Galaxy Z Flip apriranno tra appena due giorni. I primi modelli saranno spediti il 6 marzo.

 

 

 

Samsung Galaxy S20, 20+ e S20 Ultra

Come già detto, il Samsung Unpacked è stata anche l’occasione per lanciare i nuovi top di gamma tradizionali. Questa volta ben 3 modelli, con l’aggiunta della nuova categoria “Ultra”.

 

 

Partiamo dall’entry-level. Per il nuovo Galaxy S20 in Italia si parte da 929 euro, mentre si arriva a 1029 per la versione 5G. Queste le specifiche:

  • Display: Dynamic AMOLED QHD+ da 6,2 pollici (563ppi); HDR10+; supporto ai 120Hz (solo in FHD+); supporto alla modalità “dinamica”
  • Processore: Exynos 990 con GPU Mali-G77
  • Memoria: 128GB
  • Batteria: 4000 mAh
  • Fotocamera principale a tripla lente: lente da 12 megapixel (f/1.8) + Ultra Wide da 12 megapixel (f/2.2) + teleobiettivo da 64 megapixel (f2.0) con zoom fino a 30x e stabilizzazione ottica
  • Fotocamera anteriore: 10 megapixel (f/2.2)

 

 

Si sale di prezzo per il Galaxy S20+, che può contare su uno schermo più generoso da 6,9 pollici. 1029 per il modello 4G, 1279 per il 5G. Le prestazioni, al contrario, sono fondamentalmente le stesse, al netto di una batteria più capiente, risoluzione QHD+ e sensore DepthVision.

  • Display: Dynamic AMOLED QHD+ da 6,7 pollici (521ppi); 120Hz (solo in FHD+); modalità dinamica;
  • Processore: Exynos 990, GPU Mali G-77
  • Memoria: 128/512 GB
  • Batteria: 4500 mAh
  • Fotocamera principale a tripla lente: lente da 12 megapixel (f/1.8) + Ultra Wide da 12 megapixel (f/2.2) + teleobiettivo da 64 megapixel (f2.0) con zoom fino a 30x, sensore ToF per i ritratti e stabilizzazione ottica;
  • Fotocamera anteriore: 10 megapixel (f/2.2)

Arriviamo quindi alla “bestia”, il Samsung Galaxy S20 Ultra. Sarà venduto soltanto con connettività 5G, ma in due versioni: con storage 128GB e RAM da 8 GB a 1379 euro, o in alternativa nella versione da 16/512GB a 1579 euro.

 

 

Questo modello conferma quanto visto negli S20|S20+, ma può contare su un gargantuesco schermo da 6,9 pollici e da un’altrettanto imponente batteria da ben 5000mAh. Solo per il Samsung S20 Ultra sarà venduto, a parte, anche un caricabatteria da ben 45W.  Anche il modulo fotografico è migliorato rispetto a quanto visto sopra.

Questa la lista delle specifiche:

  • display: Dynamic AMOLED 2X 6,9″ QHD+ Infinity-O, 511ppi, HDR10+, refresh rate 120Hz
  • processore: Qualcomm Snapdragon 865 | Exynos 990
  • memoria: 12GB di RAM LPDDR5
  • Storage: 128GB di memoria interna espandibile
  • batteria: 5.000mAh con ricarica Fast Wireless Charging 2.0
  • fotocamere posteriori: 108MP – FOV 79°, F/1,8; 2MP ultragrandangolare – FOV 120°, F/2,2; 48MP tele – FOV 24°, f/3,5; ToF VGA, FOV 72°, f/1,0; Space Zoom: zoom ottico ibrido 10x, zoom digitale 100x

 

 

 

Galaxy Buds+

 

Arriviamo quindi all’ultimo prodotto presentato ieri sera, le nuove GalaxyBuds+. Il design rimane fondamentalmente invariato, ma gli auricolari guadagnano maggiore qualità audio grazie a ben 3 microfoni (uno interno e due esterni). L’autonomia è di 11 ore continuate, che salgono a 22 grazie al case con ricarica wireless portatile.

Le nuove Galaxy Buds+ sono già disponibili in Italia al prezzo di 169 euro.