Annunciato durante il keynote di Apple di marzo, Beyond a Steel Sky torna a mostrarsi con una coppia di trailer e nuove informazioni. Il gioco è il secondo capitolo dell’avventura grafica cyberpunk punta e clicca del 1994 Beneath a Steel Sky, di cui costituisce sequel diretto.
Mettere in piedi un sequel a distanza di venticinque anni dall’episodio originale può essere un tentativo pretenzioso. Evidentemente non per i ragazzi di Revolution Software, che nel 2019 portano avanti le vicende avviate nel 1994 con Beneath a Steel Sky, ovviamente direzionando Beyond a Steel Sky anche ad un pubblico neofita.
Oltre a mantenere l’impostazione da avventura grafica del primo capitolo (fasi di dialogo complesse, puzzle, ecc.), il gioco integrerà – in aggiunta ad un rendering ora 3D in cel shading – due nuovi sistemi che andranno a rendere più complessi e meno statici il mondo di gioco e le soluzioni ai problemi da questo posti.
Il primo è il cosiddetto Virtual Theatre, un ecosistema dove i personaggi interagiscono tra loro con proprie motivazioni, con il giocatore che potrà quindi stravolgere quello schema di interazioni. Il secondo è invece il LINC hacking, il quale permetterà di intaccare l’intelligenza artificiale di Union City (la location del gioco) attraverso modalità sempre di maggior complessità, dal risvolto ben ramificato.
Beyond a Steel Sky non trascurerà nemmeno le scelte morali che tanto hanno fatto la fortuna di avventure grafiche e giochi di ruolo nell’ultimo decennio, dando la possibilità di andare a modificare per mezzo di alcune decisioni parte del finale del gioco, il quale rimarrà tuttavia perlopiù stabile.
Il gioco, come l’originale, vanterà la direzione artistica di Dave Gibbons (disegnatore di Watchmen) e manterrà centrale l’importanza di una narrativa solida.
Beyond a Steel Sky non ha ancora una data di uscita, ma arriverà su console, PC ed Apple Arcade.