Le università finlandesi di Helsinki e di Aalto attraverso lo studio della formazione dei fiocchi di neve hanno creato un modello che simula la crescita dello smalto dei denti degli uomini.

Adattando i principi fisici della formazione dei cristalli di neve la simulazione ha permesso di capire come lo smalto si forma sui denti e come è possibile proteggerlo.

Lo smalto non è intrigante come i fiocchi di neve, ma è interessante notare che gli stessi principi fisici possono spiegare la complessità in entrambi i sistemi,

afferma Teemu Häkkinen dell’università di Aalto.

Partendo dalla struttura dei denti i ricercatori hanno dimostrato come lo smalto, inizialmente morbido, con la crescita si indurisce. Esso costituisce la parte mineralizzata e più dura dei mammiferi e per questo può durare a vita, lo dimostra anche la presenza di tanti denti ritrovati nei fossili.

Inoltre è stato possibile individuare come la distribuzione dello smalto è fondamentale ed è peculiare per le diverse specie. Infatti, a seconda delle caratteristiche di alimentazione esso ricopre il dente in forme diverse: nell’orango ad esempio è più rugoso perché deve resistere a cibi molto duri.

Lo smalto si modella con la crescita e non può essere riparato ecco perché costituisce un elemento fondamentale per la formazione del dente.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista PLOS Computational Biology.