Oggi si sarebbe dovuta tenere la riunione del Consiglio Europeo per approvare l’ultima versione della direttiva sul copyright, ma è stata rimandata a seguito della bocciatura da parte di molte nazioni.

Molti Paesi, tra cui l’Italia, hanno dichiarato di non appoggiare la versione finale del testo, impedendo così di avere la maggioranza necessaria.

 

 

Gli articoli che sono criticati sono sempre l’11 e il 13, di cui avevamo già discusso qui:

 

I Paesi contrari sostengono che questi articoli non siano sufficientemente protettivi nei confronti dei diritti degli utenti.

L’articolo 11, inoltre, potrebbe provocare effetti negativi su traffico e visibilità di quei siti che diffondo notizie, mentre il 13 è stato aspramente criticato anche da YouTube con una campagna che mostrava quanto tale articolo avrebbe potuto limitare la presenza di contenuti online.

 

La data della nuova seduta non è nota, ma sarà probabilmente dopo le europee di maggio.