Altro passo in avanti nell’esplorazione dello spazio per la Cina: per la prima volta nella storia un seme di cotone, trasportato dalla missione Chang’e-4, è riuscito a germogliare a bordo della sonda atterrata sul lato nascosto della Luna.
Di Chang’e-4 e dell’altro suo precedente successo avevamo parlato qui:
Come si può immaginare, il seme che è riuscito a germogliare non è in contatto con la superficie lunare. Il cotone, insieme a semi di patate, lieviti e uova di moscerino della frutta, sono contenuti in una biosfera sigillata che fornisce il clima adeguato e i nutrimenti necessari.
First in human history: A cotton seed brought to the moon by China's Chang'e 4 probe has sprouted, the latest test photo has shown, marking the completion of humankind's first biological experiment on the moon pic.twitter.com/CSSbgEoZmC
— People's Daily, China (@PDChina) January 15, 2019
Ora la Cina dovrà dimostrare che la pianta può continuare a crescere, e non è un traguardo scontato visto le temperature molto variabili e la gravità più bassa presenti sul nostro satellite.
Per il momento, si tratta di un traguardo davvero significativo: potrebbe aprire le porte a scenari in cui gli astronauti saranno in grado di coltivare piante durante le missioni, per produrre cibo e altre risorse.
A questo si aggiunge il vantaggio dato dal fatto che il carico trasportato per missioni di lunga durata potrebbe essere molto più leggero.
È ancora presto per parlare di fattorie lunari, ma una speranza c’è.
- First sprout grown on the Moon’s surface by China’s Chang’e-4 (en.people.cn)
- China grows the first plants on the Moon (engadget.com)