Dal 29 Giugno al 7 Luglio si è tenuto a Trieste lo Shorts International Film Festival, festival del cortometraggio e del lungometraggio dove quest’anno ha aperto le sue porte anche alla realtà virtuale. Noi abbiamo intervistato i registi italiani presenti al Concorso e Carlo Rossi, responsabile della società IKON che ha messo a disposizione la tecnologia per supportare i corti durante il Festival.

L’edizione 2018 dello ShorTS International Film Festival ha rivolto lo sguardo verso il futuro aprendosi verso un nuovo modo di fare e fruire il cinema, ovvero la realtà virtuale. Alle sue già esistenti sezioni, Maremetraggio, SweeTS4Kids e Nuove Impronte, si è unita la ShorTS Virtual Reality con 26 opere in concorso provengono dai 5 continenti, dall’America alla Russia, dall’Australia all’Inghilterra, passando per la Cina fino al Senegal, senza dimenticare produzioni europee dal Belgio, dalla Francia, dall’Olanda, dalla Svezia e ovviamente l’Italia.

E sono due gli autori italiani a portare alto il tricolore, Flavio Costa con il suo Chromatica realizzato nella cornice della Biennale College di Venezia, e Valentina Paggiarin con il suo distopico Dreams of Blue.

Mentre il lavoro di Costa si basa sull’esperienza del colore e della musica, attraverso lo sguardo in bianco e nero della protagonista affetta da una grave patologia; la Paggiarin naviga nel bilico di Philip Dick e Black Mirror proponendoci il progresso di un’intelligenza artificiale in cinque stanze che prende lentamente coscienza di sé, fino a ribellarsi nei confronti del proprio creatore.

 

Short International Film Festival

 

Sia Flavio Costa che Valentina Paggiarin affiancano il VR a due storie pensate proprio per un tipo di tecnologia che rende protagonista lo spettatore

Sia Flavio Costa che Valentina Paggiarin affiancano il VR a due storie pensate proprio per un tipo di tecnologia che rende protagonista lo spettatore, partecipe del racconto e lo porta ad esplorare il mondo del racconto a 360°. Non si tratta semplicemente di espandere le storie, ma gli universi entro i quali esse sono rappresentate.

Per farvi conoscere meglio Flavio e Valentina, li abbiamo intervistati per voi. Potete vedere le video interviste qui di seguito:

 

 

Non tutto è così semplice! O meglio, non basta solo il sudore, la fatica e la creatività di sviluppare un progetto in VR, ci vuole anche la tecnologia che possa rappresentare al meglio le opere, per poter rendere l’esperienza dello spettatore il più reale possibile. Nel caso dello ShorTS International Film Festival, entra in gioco IKON un’eccellenza regionale alla continua ricerca di nuove forme di soluzioni interattive e che si occupa di Realtà Virtuale, e che ha allestito a Trieste nella centralissima piazza della Borsa una sala VR per la visione dei cortometraggi in Realtà Virtuale.

Per l’occasione abbiamo intervistato il Responsabile Marketing Carlo Rossi che non solo ci ha spiegato la funzione di IKON e il suo lavoro, ma anche come funziona la tecnologia della Realtà Virtuale e quale potrebbe essere il suo futuro in Italia e nella sala cinematografica.
Potete vedere l’intervista qui di seguito:

 

 

Qui potete, invece, vedere il nostro resoconto live direttamente dall’evento:

 

Shorts Internation Film Festival: il nostro recap dalla sezione VR

In diretta dallo Shorts International Film Festival con Gabriella

Posted by Lega Nerd on Sunday, July 1, 2018