Probabilmente Google Assistant è il prodotto su cui Big G sta concentrando maggiormente il suo impegno. Le novità presentate alla conferenza per sviluppatori dimostrano quanto si punti a un forte aumento delle capacità conversazionali.

L’assistente vocale di Google avrà nuove feature che gli consentiranno di gestire una vera e propria Social Dynamic of Conversation, ovvero una conversazione vera e naturale con l’utente.

Presto infatti non sarò più necessario formulare le parole “Ok Google” all’inizio di ogni richiesta: grazie alla funzione Continued Conversation, Google Assistant sarà in grado di capire quando vogliamo continuare a conversare con lui, e riuscirà a rispondere a richieste successive alla prima senza necessità di essere riattivato.

 

Un esempio delle nuove potenzialità.

 

Inoltre sarà in grado di comprendere più richieste all’interno della stessa frase e a rispondere ad ognuna di esse, grazie alla feature chiamata Multiple Action.

La vera bomba è però Google Duplex: l’assistente avrà la capacità di telefonare per effettuare prenotazioni, come ad esempio prenotare un tavolo al ristorante, una visita medica, o un appuntamento dal barbiere come dimostra la conversazione preregistrata mostrata alla conferenza, che trovate nel video qui sotto:

 

 

Si tratta chiaramente di una demo, ma la strada intrapresa è promettente e mette in ombra altri assistenti, come Siri.

Altre novità di minor impatto sono la possibilità di scegliere tra nuove 6 voci per l’assistant e la sua integrazione con Google Maps.

 

  • via DDay (dday.it)