Anche Google Photos beneficerà del supporto dell’intelligenza artificiale, vero fulcro di questo Google I/O, grazie alla quale saranno introdotte alcune novità interessanti per il reparto fotografico.

Una nuova funzione, Suggested Actions, permetterà all’app ad esempio di riconoscere il soggetto e suggerire all’utente con chi condividere una fotografia, o di suggerire modifiche in post-produzione nel caso la foto risultasse sovra- o sottoesposta.

L’app applicherà l’IA anche al reparto colori: riuscirà a riconoscere il soggetto della foto e mantenerlo a colori mentre il resto sarà reso in bianco e nero, oppure potrà dare colori a una vecchia foto in bianco e nero immortalata dallo smartphone.

 

Un esempio mostrato al Google I/O di soggetto mantenuto a colori.

 

Molto comoda l’introduzione della conversione da foto a documenti: se nell’immagine viene rilevato un documento, Google Photos suggerirà di convertirlo in PDF effettuando automaticamente le modifiche necessario per dargli proporzioni adeguate.