Radiazione. È questo verdetto che esce dal documento approvato all’unanimità e pubblicato dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.

Il documento pone l’accento sull’importanza delle vaccinazioni per il singolo e per la collettività, e sottolinea la pericolosità della crescente tendenza anti-vaccino alimentata da informazioni ascientifiche su Internet e dalla diffusione di credenze non suffragate da alcuna prova concreta.

 

Nella storia della medicina i vaccini rappresentano una delle più grandi vittorie sulle malattie e sono tra i presidi più efficaci mai resi disponibili per l’uomo.

 

Le cinque pagine del documento inquadrano molto bene l’attuale situazione del nostro paese, e arriva a sostenere che:

 

Il consiglio di non vaccinarsi (ad eccezione dei casi di deficit immunitario) costituisce infrazione deontologica

 

Il FNOMCeO prende posizione.

Il FNOMCeO prende quindi una dura posizione contro i medici che sconsigliano la vaccinazione, e aprendo la porta a procedure di infrazione deontologica legittima anche il ricorso alle sanzioni previste dall’albo (avvertimento, censura, sospensione e radiazione).