Energie rinnovabili o combustibili fossili? Il dibattito è attuale. Per il terzo mondo, secondo Powehive, la soluzione è solo rinnovaibile.

Per i Paesi sotto sviluppati la scelta dovrebbe necessariamente ricadere sulle energie rinnovabili

In occasione del referendum sulle concessioni alle trivellazioni in mare, si è parlato molto dei benefici dati dalle energie rinnovabili. Powerhive, azienda statunitense fornitrice di energia elettrica, sostiene che per i Paesi sottosviluppati la scelta dovrebbe necessariamente ricadere sulle energie rinnovabili. I benefici dati dall’energia solare, di cui Powerhive si fa promotrice, sarebbero da tenere in considerazione specialmente perchè la produzione di energia pulita potrebbe andare a braccetto con “Aquila”, drone di Facebook che si propone di portare internet nei Paesi del Terzo mondo.

 

 

In Kenya sono ormai quattro anni che gli abitanti di alcuni piccoli villaggi possono usufruire di energia pulita.

Powerhive porta con sé i risultati ottenuti finora in Kenya: sono ormai quattro anni che gli abitanti di alcuni piccoli villaggi possono usufruire di energia pulita. L’installazione di pannelli solare prevede anche un cellulare con un sistema di monitoraggio remoto, pagando solo all’effettivo utilizzo. L’azienda si propone di cambiare in modo significativo la vita delle persone che vivono in Paesi sottosviluppati, potendo così fornire energia per imprese e scuole. In Kenya, Powerhive ha aiutato più di 90.000 persone, ma sostiene che i benefici dati dalle energie rinnovabili siano validi in tutto il mondo.

 

Il dibattito sull’energia è sempre attuale