Una sorta di ritorno alle origini del jrpg anni ’90 quello di Square-Enix con il suo nuovo titolo I Am Setsuna, scopriamo più nel dettaglio di cosa si tratta e perché ricorda tanto il passato.
Avvolto nel mistero fin dal momento del suo annuncio, il nuovo titolo in cantiere presso il colosso nipponico Square-Enix, I Am Setsuna, si presenta in un mercato in cui il genere dei jrpg è ormai sempre più votato ad un’inclinazione action con una formula appartenente al glorioso passato del genere, l’era del Super Nintendo e affini che ha visto a detta di tutti gli appassionati del genere il proprio apice in Chrono Trigger.
I Am Setsuna attinge a piene mani da Chrono Trigger per il sistema di combattimento ATB (tipico anche di moltissimi capitoli della serie Final Fantasy) costruito attorno al movimento dei nemici, all’uso di tecniche doppie e triple, e nel sapere quando è il momento migliore per attaccare e quando invece è meglio aspettare.
Si possono notare anche molte nuove aggiunte al sistema tradizionale che permettono ai personaggi di cambiare posizione sul campo di battaglia in base ai loro attacchi e a quelli dei vari nemici che si incontrano. Ogni attacco e tecnica nel gioco può subire anche un potenziamento “Setsuna”, che aggiunge ad essi uno o più letali effetti. Altra novità totale è il sistema di acquisizione di tecniche e potenziamenti che dipendono in misura variabile dal modo in cui si sconfigge il nemico, questo infatti avrà diversi drop a seconda che lo si sia sconfitto tradizionalmente con l’attacco, con tecniche o con una overkill.
Questo sistema implica diverse meccaniche interessanti ed in parte inedite
Ogni nemico può essere sconfitto in modi diversi contemporaneamente, e il gioco ti costringe quindi, per avanzare nel modo più completo possibile, a variare personaggi ed abilità in quanto ogni personaggio del party è specializzato in un particolare tipo di combattimento o di magie.
Il sistema di crafting abilità è anche il modo principale di fare soldi. In sostanza, si vendono tutti gli elementi che si trovano in tutto il mondo per guadagnare nelle varie città. Dopo aver venduto ai maghi tutti gli elementi di cui hanno bisogno per fare una competenza tecnica o di supporto, semplicemente la acquisirete. A differenza di molti giochi di ruolo, il denaro è in realtà molto importante in I Am Setsuna, anche se è possibile trovare casualmente un’arma particolare nei dungeon, il gioco risulterà particolarmente più agevole acquistandole.
Anche i dungeon seguono una linea classica in I Am Setsuna, vi saranno due save-points, uno posto all’ingresso e l’altro poco prima della sfida col boss di turno. Come potrete ben intuire anche dalle immagini riportate poi, il titolo fa eco ai colossi del passato anche da un punto di vista grafico, nei personaggi e nelle ambientazioni, come nei menù. Un mix molto apprezzabile, dunque, di meccaniche e scelte stilistiche tipiche dei vecchi jrpg con un tocco di innovazione e dinamicità dei giorni nostri.
I Am Setsuna è sicuramente uno dei titoli più interessanti in arrivo sul panorama jrpg, l’uscita Occidentale è prevista entro il 2016 su PC e PlayStation 4, mentre in Giappone il titolo è disponibile già dal 18 Febbraio su queste piattaforme oltre che su PlayStation Vita.
- Via Kotaku