La ragazza nella Nebbia

L’inverno è ormai alle porte. Cielo lattiginoso, atmosfere torbide e freddo che ti penetra nelle ossa. In questa atmosfera così oscura, non si poteva che scegliere per questo mese un libro adatto al mood: La Ragazza nella Nebbia di Donato Carrisi, l’autore de il caso internazionale Il Suggeritore.

Fresco fresco di stampa – uscito infatti lo scorso 23 Novembre per LonganesiDonato Carrisi si mostra, ancora una volta, degno di essere il giallista italiano più seguito, e venduto, in tutto il mondo.

Avete presente quando leggete un capitolo di un libro per rilassarvi la sera, prima di andare a dormire, ma poi non potete più fermarvi? Ecco, Carrisi vi provocherà proprio questo effetto, conducendovi alla spasmodica ricerca della verità (forse).

la ragazza nella nebbiaLa notte in cui tutto cambia per sempre è una notte di ghiaccio e nebbia ad Avechot, un paese rintanato in una valle profonda fra le ombre delle Alpi. Forse è stata proprio colpa della nebbia se l’auto dell’agente speciale Vogel è finita in un fosso. Un banale incidente. Eppure una cosa è certa: l’agente speciale Vogel dovrebbe trovarsi da tutt’altra parte, lontano da Avechot. Infatti, sono passati due mesi da quando una ragazzina del paese è scomparsa nella nebbia. Due mesi da quando Vogel si è occupato di quello che, da semplice caso di allontanamento volontario, si è trasformato prima in un caso di rapimento e, da lì, in un colossale caso mediatico. Perché questa è la specialità di Vogel. (…) Attirare le telecamere, conquistare le prime pagine. (…) Santificare la vittima e, alla fine, scovare il mostro e sbatterlo in galera. (…) Sono passati due mesi da tutto questo, e l’agente speciale Vogel dovrebbe essere lontano, ormai, da quelle montagne inospitali. Ma allora, cosa ci fa ancora lì? Perché quell’incidente? Ma, soprattuto, visto che è illeso, a chi appartiene il sangue che ha sui vestiti?

Donato Carrisi si immortala in un romanzo viscerale, scritto di getto, dove la verità diventa un mero pretesto di apparenza e successo. Vero protagonista del romanzo l’occhio dei media, giudice imparziale delle sorti umane. Viene messo su un vero e proprio circo, a discapito di una vittima innocente, in questo caso non solo la bambina scomparsa, ma anche chi viene ingiustamente accusato. Eppure le apparenze ingannano sempre ed è più facile e conveniente credere alle favole.

“La giustizia non fa ascolti. La giustizia non interessa a nessuno. La gente vuole un mostro… E io le do quello che vuole.”

Poco meno di 400 pagine che si lasciano davvero divorare. Una scrittura visiva che appassiona a tal punto da scivolare immediatamente visiva dentro la storia e i suoi torbidi personaggi dalle mille sfumature.

Sulla falsa riga di Gillian Flynn, Donato Carrisi scrive un thriller che, come sempre, affonda le sue radici nel lato più oscuro dell’essere umano e su quanto, questo, sia disposto a spingersi per la sua piccola parte di celebrità nel mondo.

“Il peccato più sciocco del diavolo è la vanità… Ma, in fondo, che gusto c’è a essere il diavolo se non puoi farlo sapere a nessuno!?”

La Ragazza Nella Nebbia è il libro scelto per il nostro Nerd Book Club durante il mese di dicembre: se lo avete già letto lasciate i vostri commenti e consigli qui sotto, se invece volete leggerlo insieme a noi ci rivediamo per i commenti sempre qui sotto tra un mese.

Lo scorso mese abbiamo letto assieme The Martian di Andy Weir.

 

 

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