I giardini della Luna è il primo libro della saga di Malazan, composta da dieci libri scritti da Steven Erikson tra il 1991 e il 2011.

Torna il Nerd Book Club dopo una pausa di un paio di mesi.

Torna il Nerd Book Club dopo una pausa di un paio di mesi: scusatemi, ma ho girovagato per saghe e romanzi vari senza mai trovare qualcosa di davvero interessante, quindi ho preferito lasciare in pausa per un po’ questa rubrica.

Finito Mordraud, che devo dire mi è piaciuto molto, sono passato per Console Wars (che vi consiglio se vi interessa la storia delle console Sega e Nintendo) ho ritentato Goodkind (ma ancora non riesco a farmelo piacere) e ho concluso con un urban fantasy auto pubblicato, “Underworld” di Samantha M. Swatt… (breve recensione qua) … insomma ho letto tanto.

Questo mese, su suggerimento come spesso succede, tento di leggere insieme a voi una saga che mi mancava: quella de La caduta di Malazan, traduzione pessima dell’originale inglese “The Malazan Book of the Fallen” e basata su una ambientazione creata dall’autore, Steven Erikson, insieme ad un amico, Ian Cameron Esslemont, nei primi anni ottanta come ambientazione per un gioco di ruolo… mi piace tantissimo questa roba del “faccio l’ambientazione per giocarci di ruolo, ma alla fine scappa fuori una serie di libri da paura”, l’abbiamo già visto in tante altre occasioni e ha più che senso se ci pensate.

La saga è composta da questi libri, i primi cinque da quanto ho capito sono praticamente autoconclusivi (non so se è una buona o cattiva notizia sinceramente) e in italiano sono stati per ora pubblicati solo i primi otto:

 

La caduta di Malazan

  1. Gardens of the Moon, 1999
    (I giardini della Luna, 2004)
  2. Deadhouse Gates, 2000
    (La dimora fantasma, 2005)
  3. Memories of Ice, 2001
    (Memorie di ghiaccio, 2005-2006)
  4. House of Chains, 2002
    (La casa delle catene, 2007)
  5. Midnight Tides, 2004
    (Maree di mezzanotte, 2008)
  6. The Bonehunters, 2006
    (I cacciatori di ossa, 2009)
  7. Reaper’s Gale, 2007
    (Venti di morte, 2010-2011)
  8. Toll the Hounds, 2008
    (I segugi dell’ombra, 2013-2013)
  9. Dust of Dreams, 2009
  10. The Crippled God, 2011

 

La saga non è raccontata in modo lineare. Molte sottotrame si sviluppano contemporaneamente. Con il proseguire della saga i collegamenti tra le varie sottotrame diventa sempre più chiaro. Erikson stesso ha confermato che la saga consiste di tre trame principali, paragonabile ai tre vertici di un triangolo.

 

Aggiungo il bel commento di Luca Campagnano su Facebook:

[stacca]La casa editrice che lo pubblicava è fallita lasciando la pubblicazione incompleta (al volume 8). La pubblicazione però dovrebbe ricominciare nella seconda metà del 2015 ad opera di chi ne ha rilevato i diritti.

Non fatevi scoraggiare nè da questo, nè dall’apparente confusione della trama: questa è roba buona per davvero.

Una saga matura, spietata ma senza rinunciare a momenti di high fantasy non stucchevole, che non scende a compromessi per compiacere il pubblico nè in un senso (personaggi invincibili) nè in un altro (personaggi che muoiono continuamente [qualcuno ha detto Martin?]), con un worldbuilding originale e profondissimo.

Non aspettatevi un autore che vi conduce tenendovi per mano nella storia. Vi ci catapulta come se foste un personaggio della trama e sarete voi a raccogliere gli elementi necessari per comporre il quadro, che generalmente si disvela in modo chiaro solo nei capitoli finali, quando i sentieri dei vari POV finalmente arrivano a sintesi.

Le prime 250 pagine dei Giardini sono concitate e potreste non capire molto, ma superate quelle avrete scoperto una perla rara in un panorama inflazionato di schifezze fotocopia l’una dell’altra.[/stacca]

 

I Giardini della Luna è il libro scelto per il nostro Nerd Book Club durante il mese di giugno: se lo avete già letto lasciate i vostri commenti e consigli qui sotto, se invece volete leggerlo insieme a noi ci rivediamo per i commenti sempre qui sotto tra un mese.

Lo scorso mese abbiamo letto assieme Mordraud di Fabio Scalini.

 

 

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