In un’esclusiva di ieri 9to5mac.com rivela una serie di rendering basati su “testimoni oculari” del nuovo MacBook Air in arrivo. Molte caratteristiche le aspettavamo, ma c’è la sorpresa USB Type C: potrebbe essere l’inizio di una piccola rivoluzione.
Del nuovo MacBook Air si vocifera già da molto tempo, tutti gli “appassionati” del segmento come me lo aspettano trepidanti. Un pollice in più della versione da 11, ma con le stesse minutissime dimensioni e uno schermo retina, oltre alla nuova piattaforma Broadwell di Intel: di questo si parla ormai da un anno e passa.
Fino ad ora si sapeva che il progetto era in attesa che Broadwell fosse rilasciata ufficialmente e ora che finalmente Intel ha aperto le gabbie delle scimmie al CES di Las Vegas non sembrano esserci altre limitazioni all’uscita di questo nuovo MacBook Air.
Ma, almeno secondo l’articolo di 9to5mac, le novità potrebbero essere anche più grosse di quello che ci aspettavamo.
Il sito americano ha infatti realizzato una serie di rendering basati sulle testimonianze dirette di dipendenti Apple che avrebbero visto i prototipi del nuovo Air e c’è veramente di che leccarsi i baffi.
Il nuovo Air 12 sarà molto più piccolo della versione attuale da 13 pollici e leggermente più stretto di quella da 11:
L’obbiettivo principale di tutto il progetto sembra essere stato quello di ridurre al minimo possibile le dimensioni, tenendo come unico punto di riferimento lo schermo retina da 12 pollici e costruendoci attorno il resto del portatile togliendo quanto più possibile.
Ecco quindi che la tastiera è stata rimpicciolita ulteriormente riducendo lo spazio tra i tasti, mentre il trackpad dovrebbe essere leggermente più grande arrivando a quasi toccare la tastiera stessa in alto. I tasti funzione e quello di accensione sono stati poi riposizionati.
L’intera scocca ha un design studiato per ridurre al minimo le dimensioni, sulla linea di quanto già visto sugli altri prodotti Apple.
Fino a qua, tutto perfetto e facilmente comprensibile: l’Air è un portatile che deve offrire il massimo della mobilità e autonomia senza sacrificare (troppo) le prestazioni e questo design, unito ai nuovi “magici” Broadwell di Intel sono un sogno per chiunque voglia un portatile del genere.
Potenza a sufficienza e grandissima autonomia… e il tutto fanless!
Broadwell è un sogno e questo Air sembra essere la sua massima espressione.
Ma le novità, sempre secondo 9to5 non finiscono qua: il nuovo MacBook Air avrebbe un’unica porta USB Type C e nient’altro (se non un jack cuffie)
E qui subito tutti a gridare allo scandalo: come faremo senza tutte le nostre inutili porte preferite? Come posso vivere senza dieci porte USB, la coassiale per la rete, la parallela per la stampante, la seriale per i joystick, la proprietaria per l’alimentazione, il lettore CD-ROM, il lettore Floppy, la porta SCSI e tutti gli altri buchi che voglio assolutamente nel mio portatile frankenstein da nerd all’ultimo stadio? #ohwait
Se questa cosa fosse confermata, e spero ardentemente che lo sia (magari con due porte e non una sola, ma cambia davvero poco) significherebbe che Apple, ancora una volta, cambia la marcia da sola e mostra a tutti il futuro che ci aspetta, aprendo la strada al resto del mercato che non ha le capacità, il coraggio e la forza di imporre standard hardware e si limita, da sempre, semplicemente a cercare di accontentare tutti.
Ecco, accontentare tutti non è da Apple: è grazie ad Apple che abbiamo visto scomparire progressivamente le porte (e altro) sui nostri computer in favore di standard più comodi e utili.
Ma come faccio con una sola porta USB? siete matti?
Beh intanto ripeto che niente è confermato e voglio sperare che di porte ne mettano almeno due, una per lato, ma anche se fosse dobbiamo capire innanzi tutto come funziona e cosa può fare il nuovo standard Type C di USB.
Gli Standard USB
Velocità Massima | Max Power | Power direction | Configurazione del cavo | Disponibilità | |
USB 1.1 | 12Mbps | 2.5V, 500mA | Host to peripheral | Type-A to Type-B | 1998 |
USB 2.0 | 480Mbps | 2.5V, 1.8A | Host to peripheral | Type-A to Type-B | 2000 |
USB 3.0 | 5Gbps | 5V, 1.8A | Host to peripheral | Type-A to Type-B | 2008 |
USB 3.1 | 10Gbps | 20V, 5A | Bi-directional | Type-C both ends, reversible plug orientation | 2015 |
Ecco le caratteristiche principali che ci fanno capire come questa unica porta ucciderà tutte le altre sui portatili del futuro (e sul MacBook Air in arrivo):
- È utilizzabile nei due versi, basta strippare per infilare un cavo
- È velocissima: fino a 10 Gbps
- Ha un encoding nuovo che permetterà più velocità, anche con più bus collegati in contemporanea (evvai di hub a manetta!)
- È ovviamente compatibile con USB 2 e USB 3, basta comprare dei cavi adattatore e potrete usare tranquillamente tutti i vostri hard-disk e periferiche vaire
- Permette di alimentare e ricaricare: sostituirà quindi la porta di alimentazione
- Permette di veicolare segnali video: sostituirà quindi le porte VGA/HDMI/Display Port/etc.
USB Type C deliver full DisplayPort audio/video (A/V) performance, driving monitor resolutions of 4K and beyond, SuperSpeed USB (USB 3.1) data and up to 100 watts of power–over a single cable.
Ora. Immaginate un portatile con una sola porta che fa tutto. Immaginate di collegare a quella porta un alimentatore USB Type C che ha, magari, al suo interno un bell’hub con porte USB 3 / Type C per collegare tutto quello che vi va.
È la promessa mai mantenuta di Thunderbolt, standard di Apple e Intel mai decollato per via degli alti costi di implementazione e licenza e che, speriamo, verrà realizzata dal nuovo standard USB Type C che tutti aspettiamo come il messia.
Basta cavi di alimentazione. Basta cavi video. Un solo tipo di cavo per tutti gli usi: è questo che permette Type C e che Apple realizzerà (se tutto questo fosse confermato) mettendo in vendita un portatile con una sola porta.
Arriverò in ufficio e invece di collegare la display port per il monitor, il mag-safe per l’alimentazione e due USB per i vari hub che ho sparsi per la scrivania… potrò semplicemente collegare un solo cavo Type C che termina con l’alimentatore e un bell’hub a cui avrò collegato monitor, hard-disk, hub usb e quant’altro mi serva utilizzare.
Io dico fuck yeah.
Cosa ne pensate? siete ancora in modalità “ommioddiounasolaportausb!” oppure avete capito le potenzialità della cosa?