I migliori giochi in scatola da portare in spiaggia. Immaginatevi la scena, siete in spiaggia, l’acqua è cristallina, la temperatura è perfetta, nulla di meglio di un tuffo e una nuotata al largo.
Ora immaginatevi un’altra scena, in spiaggia, acqua gelida, nuotare è fuori questione, caldo, troppo caldo per stare chiusi in casa, una sola domanda: “Cosa facciamo?”
Giochi da tavolo, ovviamente.
La lista
Ci sono solo tre criteri:
- Le regole sono così semplici, che potete spiegarle al primo vucumprà che passa;
- Occupa meno spazio di un pallone;
- Costa meno di quattro pizze (circa 20€, dipende dal condimento).
Famiglia
Un gioco di carte che non potrai rifiutare
Publisher: Rio Grande Games
Giocatori: 2
Durata: 15/30 minuti
Costo: 9,90€
Volume: Un mazzo da 60 carte.
Regole: Una meccanica, due eccezioni e tre poteri speciali.
In questo veloce gioco di carte per due giocatori interpreterete il ruolo di due Boss mafiosi, l’obbiettivo? Reclutare la gang migliore.
Il gioco è semplicissimo, ogni turno si deve reclutare un gangster, gli 0 sono gratis, mentre gli altri costano 2 carte dello stesso colore ma di un numero prima, per esempio: due 2 rossi ti permettono di reclutare un 3 rosso, uno lo scarti e l’altro lo tieni.
Non si può reclutare nessuno dei gangster in gioco? Se ne scarta uno e lo si rimpiazza con altre carte dalla cima del mazzo.
Quando il mazzo finisce per la seconda volta il gioco termina, contate i punti sul fondo di tutte le vostre carte, e chi ha più punti vince.
Le carte arrivano da quattro fazioni diverse, e ciascuna con il suo potere speciale:
- La Famiglia (Rosso): Nessun potere speciale, ma valgono più punti;
- The Brutes (Giallo): Menano, letteralmente, abbassano il valore delle altre carte in modo da reclutarle più facilmente;
- The Accountants (Blu): Permettono di riprendere carte scartate in cambio di carte dalla mano
- The Mercenaries (Verde): Possono essere usati come jolly.
Il gioco è ricchissimo di strategia, i giocatori hanno lo stesso numero di turni, e quindi lo stesso numero di carte, ma il vincitore viene scelto da quali carte sono state raccolte.
Cosa fare durante il proprio turno?
Raccogliere uno 0? Gli 0 sono gratuiti e quindi aumentano il numero di carte in mano, ma non valgono nessun punto.
Rushare verso un 4? I quattro sono le carte più rare nel mazzo, con solo uno per colore, valendo più punti, ma il processo è lungo e faticoso e l’avversario cercherà di scartare tutte le carte che vi servono.
Puntare tutto sui rossi? La Famiglia vale più punti delle altre fazioni, rendendole di fatto le carte migliori, ma non hanno nessun potere speciale.
Sfruttare i verdi? Ah, certo, l’unico potere speciale che non ti fa scartare una carta, incatenandone l’uno con l’altro ed usare il loro potere da jolly per ottenere carte di ogni colore, ma così facendo finirete tutte le tue carte di basso valore.
E se perdete? Rimischiate il mazzo e chiedete una rivincita, tanto il gioco dura meno di mezz’ora.
Monopoly: Deal
Giocatori: 2-8
Durata: 15/30 minuti
Costo: 9,99€
Volume: Un mazzo da 110 carte.
Regole: Pesca due carte, giocane tre.
Chi di voi odia Monopoly? Io di sicuro, completamente casuale, nessuno conosce le regole e non finisce mai!
Monopoly: Deal è la stessa cosa, ma una partita dura 15 minuti, invece di 15 ore e mezza.
Il gioco è semplice: pescate due carte, giocatene fino a tre.
I soldi vanno in una pila a destra, le proprietà davanti a voi e le azioni in mezzo al tavolo telo mare.
Vince il primo che ha 3 set completi di proprietà davanti a sè.
E se state perdendo, niente paura, il mazzo è pieno di carte pronte a far pagare gli altri giocatori, rubargli le loro carte o la potentissima “Just say no” che annulla ogni altra carta azione.
Alla fine della fiera, Monopoly: Deal gioca esattamente come Monopoly originale, con tutti i giocatori che credono di avere una strategia, ma alla fine, vince solo chi ha più fortuna.
Love Letter
Publisher: Uplay.it edizioni
Giocatori: 2-4
Durata: 5 minuti
Costo: 19,80€
Volume: Un mazzo da 16 carte.
Regole: Pesca una carta, gioca una carta.
Uno dei più grandi successi del 2012, questo filler game giapponese ha conquistato i cuori di gamer (e non) di tutto il mondo
L’obiettivo del gioco è il più semplice di tutti: rimanete l’ultimo in vita.
Il turno di un giocatore è semplice: pesca una carta, scarta una carta per il suo effetto, sperando di eliminare un altro giocatore.
La strategia del gioco risiede nelle carte stesse, ogni carta è presente in quantità limitata nel mazzo di 16 carte, la carta più comune è la guardia, che permette di eliminare un giocatore, ma solo se riuscite ad indovinare che carta ha in mano.
Ora non sto qui a elencare ogni diversa carta nel mazzo, ma la mia preferita è la cortigiana, non ha nessun effetto, ma se è in mano insieme ad un rè o principe, deve essere scartata, rendendo quindi il lavoro più semplice per gli altri giocatori, o, quello che preferisco fare io, scartarla di propria volontà con un altra carta in mano (come per esempio la principessa) e confondendo le idee a tutti gli altri giocatori.
E una partita dura 5 minuti, quindi anche se venite eliminati subito, non avete tempo per lamentarvi.
Hive: Pocket
Publisher: Gen Four Two
Giocatori: 2
Durata: 15/30 minuti
Costo: 13,95€
Volume: 26 esagoni di plastica, circa 3 cm di diametro l’uno.
Regole: Circonda l’ape regina nemica.
Uno degli astratti più popolari, alcuni appassionati lo chiamano scacchi 2.0.
Ci sono due regole fondamentali:
- Circonda la regina nemica;
- L’alveare non può mai separarsi in due o più pezzi.
Ogni turno devi decidere se: giocare un nuovo pezzo, attaccato a un tuo, o muovere un pezzo, e ogni pezzo muove in maniera diversa: la formica si può muovere di quanto vuole attorno all’alveare, il ragno invece, solo di tre “caselle”, la cavalletta salta un intera fila e lo scarafaggio si arrampica sopra l’alveare “eliminando” pezzi avversari.
Questo gioco riesce ad invocare la stessa atmosfera di una partita a scacchi tra due maestri: il silenzio profondo, nessuno si muove, nessuno parla, solo il rumore dei pensieri.
Hive riesce in questo in soli 15/30 minuti, e con ogni tipo di giocatore.
Ogni mossa è importantissima, giocare il pezzo sbagliato al momento sbagliato può perdervi il gioco, e solo la migliore delle due menti può prevalere e vincere, o almeno credo, io perdo sempre.
BANG!
Publisher: Dv Games
Giocatori: 5-7
Durata: 45/90 minuti
Costo: 17,49€
Volume: Un mazzo di un centinaio di carte
Regole: Spara ai tuoi nemici, proteggi i tuoi amici.
Per l’ultimo gioco ho deciso di barare, le regole di BANG! non sono le regole più semplici da spiegare, troppe eccezioni, le carte hanno simboli strani sopra e alcuni concetti sono difficili da capire.
Ma BANG! è il mio gioco preferito, quindi faccio quello che voglio e lo includo.
In BANG! ogni giocatore riceve un personaggio ed un ruolo.
Il ruolo fornisce poteri speciali, come pescare una carta in più, sparare più volte in un tuno, mentre il ruolo, da tenere segreto, fornisce sia un team di appartenenza, sia un obiettivo da uccidere.
Lo Sceriffo e i Vice vogliono uccidere tutti gli altri.
I Fuorilegge vogliono uccidere lo sceriffo (lo sceriffo è l’unico ruolo ad essere scoperto).
Mentre il Rinnegato vuole sopravvivere fino alla fine e rimanere l’unica persona in vita.
Tutti quanti pescano da un mazzo centrale, due carte a turno e giocando quante carte vogliono, gli effetti delle carte sono semplici, BANG! permette ad un giocatore di sparare, Mancato! di annullare una carta BANG!, Birra fa recuperare un punto vita.
Alla fine del turno però, un giocatore è limitato a tenere in mano tante carte quanti sono i suoi punti vita rimanenti.
E qui arriva la strategia, a chi sparare? Quante carte giocare in un turno? Usare questo BANG! per cercare di uccidere qualcuno o tenerlo per difendersi da un Duello o Indiani?
Perchè quando i tuoi punti vita scendono a 0, sei morto, fuori dal gioco.
Quindi bisogna far valere ogni carta, ogni punto vita deve essere protetto con le unghie e con i denti e soprattutto, se siete fuorilegge, non perdete tempo con i vice, uccidete lo sceriffo!
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E voi quali boardgame consigliereste per la spiaggia? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.