Muoversi lungo le strade abbandonate e vedere, dopo due anni dalla tragedia, ancora detriti, pescherecci, auto e quant’altro ancora ovunque è raccapricciante.
Devastata l’11 marzo 2011 da un terremoto e susseguente tsunami, la prefettura di Fukushima è diventata da allora tristemente famosa in tutto il mondo.
Google, in collaborazione con Namie-machi, una delle tante piccole cittadine ancora abbandonate all’interno dell’area “ristretta”, ci mette da oggi a disposizione le immagini Streetview della zona.
Detriti, macchinari, barche, tombe, luoghi di ogni tipo: il tutto abbandonato chissà per quanto ancora. Ho “scattato” un po’ di screenshot per me, ma lascio a voi il “piacere” morboso di andare a mettere il naso in Google Streetview:
Se trovate luoghi o oggetti di particolare interesse segnalateli nei commenti con uno shortlink.
- Imagery on Google Maps of Fukushima Exclusion Zone Town Namie-machi (googleblog.blogspot.it)