Il 15 novembre scorso l’ MMORPG di Bioware Star Wars The Old Republic è diventato Free to Play. Questa scelta è stata causata da un drastico calo delle sottoscrizioni, ma vediamo quali sono in particolare le motivazioni di questo cambio di rotta.
Il gioco si presenta come un classico RPG, con le barre per le skill, i punti di danno, etc. Uno dei punti di forza di questo gioco è la vastità delle ambientazioni, ad esempio ammirare il sole che tramonta sulla immensa skyline di Coruscant ha il suo fascino… :)
Altro punto di forza è la storia, ben doppiata, sceneggiata ed articolata. Unica pecca, una traduzione dei sottotitoli non sarebbe stata una cattiva idea: per chi non mastica bene l’ inglese potrebbe essere un po’ difficile seguire il tutto.
Nota dolente sono le battaglie spaziali… più o meno battaglie spaziali… uno dei punti cardine della saga sono appunto quest’ultime, che sembrano lasciate un po’ a loro stesse, come una cosa a parte o un passatempo momentane. Da precisare che non sono realizzate male, ma dalla casa che ha sfornato un capolavoro come Mass Effect, io mi sarei aspettato qualcosa di più…
Inserisco questo video per capire di cosa parlo:
Altro tasto dolente è la grafica forse non eccelsa, un end-game piuttosto precoce, la poca varietà delle quest e un client non ben ottimizzato.
Ma ora veniamo al punto: a più di un mese dal rilascio della versione free to play la situazione è questa:
Inizialmente Bioware ha rilasciato una versione che limitava il giocatore al livello 15, ma alla comunità videoludica non è piaciuta questa scelta
Inizialmente Bioware ha rilasciato una versione che limitava il giocatore al livello 15, ma alla comunità videoludica non è piaciuta questa scelta, così, successivamente, è uscita una nuova versione che allunga la vita del PG fino a livello 50.
Detto così sembra buono, ma lo è solo a metà, la versione gratis del gioco ha infatti moltissime limitazioni: i punti esperienza sono limitati rispetto ad un utente pagante, certi oggetti non si possono reperire se non pagando con i Cartel Coins, ad esempio la corsa della forza è sbloccabile solo al livello 15, e per lo speeder al livello 25 pagando uno sproposito di soldi.
Una limitazione piuttosto pesante è la restrizione ad un massimo di 2 barre per le skill
Una limitazione piuttosto pesante è la restrizione ad un massimo di 2 barre per le skill; ora, va bene che è gratis, ma non puoi tagliare una delle basi degli RPG, è come se un chirurgo plastico limitasse le tette ad una prima scarsa… :D
Uno degli altri motivi che ha portato alla nascita della versione free to play è l’elevato costo dell’abbonamento mensile, 15 euro al mese per essere precisi; in realtà ci sono tre possibilità:
- Paghi i 15 euro al mese e hai quasi tutto.
- Paghi 5 euro e sei un po’ meno castrato rispetto al f2p, anche se però se si volesse comprare tutti i vari pass lo stipendio ti fa “ciao ciao”.
- Come la 2, non paghi ma sei asessuato… :D
Questo mix Freemium-Free to Play, non sembra essere molto gradito dai giocatori
Stando a quanto si legge su vari siti e blog, questo mix Freemium-Free to Play, non sembra essere stato molto gradito, che sia questa la fine di TOR? sinceramente spero di no, perché comunque a conti fatti non è affatto un brutto gioco, ma mi da quasi la sensazione che alla EA abbiano detto “prendiamo un brand famoso, lo rigiriamo un po’, copiamo qualcosa quà e là, ci mettiamo una storyline ed è fatta!”
Tutto questo probabilmente è stato fatto per coprire le spese del doppiaggio, non troverete nessuno che non dica almeno una frase.
Ecco il link del gioco se lo volete provare:
State giocando a SWTOR? Cosa ne pensate? Pagate o sfruttate il Free to Play pagando ogni tanto? Quanto? Dite la vostra.