[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_048652.jpg[/image]
E’ in uscita nelle sale il film Argo, interpretato da Ben Affleck. Il film è ambientato nel 1979, nel periodo della crisi degli ostaggi americani in Iran.
[title]Contesto storico[/title]
E’ il 1979 quando scoppia la Rivoluzione Islamica. La monarchia persiana aveva raggiunto i 2500 di vita nel 1971 spendendo per i festeggiamenti e per nuovi armamenti 250 milioni di dollari. Una cifra impressionante soprattutto di fronte all’estrema povertà della popolazione. Aggiungiamo il soliti fondamentalisti islamici (in questo caso Sciiti) contrari alla modernizzazione del Paese, la forte repressione del dissenso da parte del sovrano per mezzo della polizia segreta e la rivoluzione del ’79 è servita.
Una serie di eventi (vedi [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Rivoluzione_iraniana#Storia]qui[/url]) porta lo Scià a lasciare l’Iran e a rifugiarsi negli USA. Nel mentre torna dall’esilio l’Ayatollah Khomeini che di fatto diventa il nuovo capo della nascente Repubblica islamica basata sulla Sharia. Quando si dice “passare dalla padella alla brace”.
L’Iran chiede agli USA l’estradizione dello Scià, cosa che non viene concessa. Allora un gruppo di studenti universitari decide di fare mezzogiorno di fuoco nell’ambasciata americana a Teheran, prendendo in ostaggio 52 diplomatici e funzionari che non verranno liberati fino al 1981. In 6 non sono all’ambasciata durante l’attacco e si rifugiano presso la residenza dell’ambasciatore canadese. Il film, debitamente romanzato, narra dell’operazione per portare in salvo questi 6 fortunelli.
[title]Argo[/title]
Il trailer spiega bene cos’è Argo, quindi non sto a dilungarmi. Per rendere credibile la storia ed evitare di essere sbugiardata da eventuali indagini iraniane, la CIA organizza tutto per bene: compra i diritti del romanzo di fantascienza [i]Lord of Light[/i] di Roger Zelazny e apre un ufficio ad Hollywood per la produzione del film. Vengono ingaggiati [b]John Chambers[/b] (1923-2001) e [b]Maurice Stein[/b] (????-????) (truccatori di [i]Planet of the Apes[/i]) e il nostro amatissimo [b]Jack Kirby[/b], all’epoca 62enne (1917-1994).
Kirby ha il compito di creare i concept art per il film (il cui fittizio costo si aggira sui 50 milioni di dollari), che i 6 funzionari fuggiaschi portano con sé durante il salvataggio, e per un parco a tema del costo di 400 milioni.
In approfondimento un articolo del 30 novembre 1979:
[more][image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_048654.jpg[/image][/more]
E’ inutile dire che l’operazione ha avuto successo, altrimenti gli Americani non ci avrebbero fatto un film. Parte del merito ci piace pensare sia anche del Re, in quegli anni in veste di 007. [url=http://lordoflight.com/art.html]Qui[/url] potete ammirare 16 dei suoi disegni che probabilmente non avete mai visto prima!
Con questo articolo spero di aver invogliato qualcuno ad andare a vedere un film che forse vale la pena vedere, se non per interesse storico, almeno per orgoglio Nerd! E spero che la Warner Bros mi dia qualche spiccio per la pubblicità…
[spoiler][image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_048655.jpg[/image][/spoiler]
Fonti:
[url=http://www.fantascienza.com/magazine/notizie/16907/argo-e-il-falso-film-di-fantascienza/]Argo e il falso film di fantascienza[/url]
[url=http://www.wired.com/magazine/2007/04/feat_cia/]How the CIA used a fake ecc.[/url]