Venerdì 14 ottobre ho assistito alla presentazione alla stampa di un sito internet.
Non faccio parte della stampa, ero li perché un mio cliente mi ha chiesto di esserci. Veniva presentato il sito [url=http://www.saluteuropa.eu]www.saluteuropa.eu[/url].
Le persone dietro a questo sito hanno pensato di creare uno spazio in lingua italiana che diffonda le notizie scientifiche riguardanti la salute provenienti dalla ricerca mondiale, vogliono pubblicarle quanto più è possibile in tempo reale previa verifica della fonte, dell’attendibilità e la fornitura di detta fonte. Un esempio che hanno fatto durante la presentazione era: “L’OMS annuncia di aver realizzato un sistema di distribuzione dell’acqua potabile in Burundi. Ok. Gran bella cosa ma alla nostra salute non serve. Mentre, [i]un ricerca dell’università ALFA fatta dal professor BETA su un campione di XXX persone ha dimostrato che alla malattia GAMMA è ora possibile praticare questo tipo di cura, le conseguenze della scoperta sono ecc. ecc.[/i] ecco queste sono le notizie che vogliamo diffondere”.
Finita la presentazione i giornalisti hanno chiesto: “Ma questo sito a chi si rivolge? Ai giornalisti? Ai medici? Alla gente comune?” direi che è una domanda sensata, la risposta è stata “Ci rivolgiamo a tutti quelli che cercano notizie con basi scientifiche verificate sulle ricerche svolte in campo medico. Che siano giornalisti, medici o persone comuni ci vanno tutti bene.”
Le notizie sono divise per data e catalogate in base all’organo del corpo umano che trattano.
In home page c’è una rappresentazione del discobolo con delle stelle nei punti dove si trovano i vari organi. Si cerca una notizia relativa al cervello? Si fa click sulla stella posta sul cranio e si sceglie cervello. Ecco comparire le notizie sul cervello in ordine di data.
Tutte le notizie sono “validate” dalla [url=http://www.emanet.org]EMA – European Medical Association[/url] e riportano sempre la fonte della notizia, durante la presentazione la redazione del sito ha annunciato che si sta per accordare anche con una federazione di ricerca statunitense. Alcune notizie sono accompagnate da video ospitati su Youtube realizzati dalla redazione.
Al sito partecipano diversi personaggi della medicina italiana e docenti universitari chiamati [url=http://www.saluteuropa.eu/index.php/apicali-saluteuropa]”apicali”[/url] il loro compito sarà, a richiesta, di approfondire le notizie e risponderanno ad eventuali domande poste dai frequentatori del sito.
La mente che ha pensato e che dirige il sito è del professor Sergio Angeletti. Sergio Angeletti è una firma importante della stampa italiana, per 40 anni è stato articolista scientifico del corriere della sera, ha scritto libri sulla malacologia (il più famoso “Conchiglie da collezione“ è conosciuto tra gli appassionati semplicemente come “l’angeletti” o “il prof”), partecipa a parecchie trasmissioni TV sulla salute, ha un [url=http://www.youtube.com/user/SaggioinLettere]canale youtube[/url] in cui spiega il significato dei nomi e l’origine dei modi di dire ma sopratutto è una delle persone più simpatiche che io abbia mai incontrato.
Il sito è partito pochi giorni fa, è ancora “work in progress”, parlando con il gruppo di giovani che lo ha realizzato mi è stato raccontato che stanno sfruttando moltissimo l’arte tipicamente italiana del “chi fa da sè fa per tre” e a parer mio stanno facendo un ottimo lavoro.
Le possibilità di realizzare qualcosa di grande ci sono tutte e visto che il tutto ha un serio controllo medico e scientifico può essere di grande aiuto per chi cerca informazioni fresche su qualche malattia.