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Padre del gaming moderno, coder privo di anima, genio decaduto, guru da venerare. Comunque la pensiate su Carmack, vale sempre sentire cos’ha da dire l’uomo che ci ha dato Doom, Quake e tutte le relative notti insonni.
Intervistarlo non è facile, si rischia di vederlo partire per la tangente, perso nei suoi ragionamenti, il suo gergo tecnico è in grado di mettere il ginocchio anche il più assiduo studente di engine grafici, e guai a fargli notare che in testa alle classifiche di vendita c’è l’Unreal Engine…
Fortunatamente, per questa volta è andata bene, e [url=http://www.eurogamer.it/articles/2011-06-26-john-carmack-il-presente-e-il-futuro-interviste]ne è uscita fuori un’intervista molto interessante[/url], con un uomo geniale, che sta già pensando a cosa giocherete fra cinque anni.