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Samsung è ormai un colosso tecnologico, cresciuto enormemente negli ultimi 5 anni grazie all’esplosione delle vendite di schermi LCD grandi (televisioni) e piccoli (smartphone).

Ha saputo reinvestire i profitti fino ad ora in maniera molto oculata, creando da zero per esempio la sua linea di smartphone Android che è ora tra le più vendute in assoluto grazie al marchio Samsung Galaxy.

E’ entrata nel mercato dei tablet col Galaxy Tab e in generale sta entrando o è già entrata in tutti i più grandi settori della tecnologia consumer, compresa da pochi anni la fotografia (settore non certo semplice).

Insomma Samsung è nell’Olimpo, insieme ai grandissimi produttori come Sony.

Cosa manca a Samsung? una console.

Samsung è già prepotentemente entrata nei nostri salotti grazie al successo senza precedenti dei suoi televisori HD e ha ora per le mani un potenziale enorme fatto di loyalty dei propri (nuovi) clienti e contestualizzazione ed integrazione del prodotto.

I grandi produttori cercano di integrare al televisore ogni cosa attraverso ai vari sistemi di sync tramite HDMI (Samsung Anynet+, Sony Bravia Sync, ecc) già da anni: se hai un televisore Samsung ti compri un lettore DVD (o il bluetooth, o l’home theatre) della stessa marca perché i due si integrano al meglio e bla bla bla. E’ comodo, ma è anche marketing.

Allo stesso modo io che uso con piacere una Playstation 3 per giocare e guardare blu ray ho già in mente di comprare un televisore Sony quando cambierò quello attuale, è semplicemente la prima cosa che ti viene in mente di fare se sei un consumatore “normale”.

Ma come può Samsung entrare nel lucrosissimo mondo del gaming casalingo?

In realtà lo sta già facendo probabilmente.

E’ di pochi giorni fa l’annuncio che tale [url=http://store.envizionsinc.com/]Envizions Inc.[/url] ha presentato una console con dentro Android che si collega alla TV e fa anche da tuner e media center. (via)

E’ il prodotto che avrebbe dovuto produrre Samsung: monta già un processore Samsung e ho proprio l’idea che Samsung stia solo aspettando di vedere se avrà successo per poi comprarsela. Ovviamente è una mia speculazione questa.

Ma avrebbe dovuto osare fin da subito e mettere in campo il proprio nome e la propria forza di marketing e marchio.

Immaginatevi uno scatolotto da 99 euro, simile all’Apple TV, con controller wireless, compatibile con tutti i giochi Android, processore dual core (o più), media center “aperto” a tutti i formati.

Immaginatevi le televisioni di fascia medio / alta di Samsung che [i]integrano direttamente[/i] questo scatolotto, inutile comprarlo a parte.

Samsung non deve creare una nuova piattaforma, deve sfruttare quella esistente: Android. Deve dare un nuovo e vero motivo agli sviluppatori di sviluppare giochi per Android offrendo agli utenti finali un nuovo modo di utilizzare questi giochi, sulla propria tv, nel proprio salotto, con un controller vero nelle mani.

Le possibilità sarebbero infinite. Potresti usare per esempio il tuo Samsung Galaxy come controller per i giochi (quello che sta facendo Apple con la Apple TV).

Samsung ha bisogno di fare lo step successivo e cominciare ad integrare seriamente tutti i suoi prodotti in maniera tale da non essere più una semplice fabbrica di componenti, ma una vera e propria [i]life platform[/i] come è gia Apple e stanno provando a fare altri grandi produttori come Sony e HP.

Ma lo deve fare ora, prima che perda l’attimo. Perché quello che ho appena scritto Apple lo sa bene, perché la Apple TV 2 avrà al suo interno il nuovo processore A5 e diventerà inevitabilmente una console per i giochi iOS sulle vostre televisioni, che siano queste Samsung, Panasonic, Sony… o chissà, magari Apple.