[quote]Teaser Trailer di “Habemus Papam” il nuovo film di Nanni Moretti. Dal 15 Aprile al Cinema.
www.habemuspapam.it[/quote]
Il prossimo 15 aprile uscirà in Italia [url=http://www.imdb.it/title/tt1456472/]Habemus Papam[/url], il nuovo film di [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Nanni_moretti]Nanni Moretti[/url].

Questo rischia di essere un flame-starter non indifferente, mischiando politica, religione e sopratutto cinema nello stesso post, ma tant’è… mettiamo alla prova la tenuta del server di :ln: .

Habemus Papam affronta un aspetto forse poco noto della vita di un Pontefice: l’ansia durante la votazione nel Conclave e lo smarrimento che spesso, si dice, prende il nuovo Papa nel momento in cui realizza di essere stato scelto e il peso enorme della nuova responsabilità, una investitura che normalmente lo segnerà per il resto della vita.

Girato in una Cappella Sistina ricostruita per il rifiuto del Vaticano di utilizzare quella vera, il film si apre appunto sul conclave e l’elezione del cardinale Melville (interpretato da [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Michel_Piccoli]Michel Piccoli[/url]).

Lo scenario a tratti grottesco del conclave, con una moltitudine di Cardinali assai eterogenei per nazionalità e atteggiamento nell’affrontare l’evento, passa poi al tormento interiore del nuovo Papa che non si sente all’altezza del compito e finisce con l’affidarsi alle cure di uno psichiatra (Nanni Moretti).

Inevitabile cogliere il riferimento a [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Celestino_V]Celestino V[/url], il Papa del “gran rifiuto” di cui parla anche Dante nella Commedia, sebbene Moretti ribadisca che questa è una “commedia dolorosa” senza alcun riferimento a fatti reali.

Per concludere, non posso che ricordare una delle migliori vignette del mai abbastanza compianto Andrea Pazienza:
[more][image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_039309.jpg[/image][/more]

Che dire, amo il cinema di Moretti ma mi rendo conto essere questo un dato soggettivo, credo comunque gli si debba riconoscere il merito di affrontare temi scomodi e/o non banali (vedi ad es. [url=http://www.imdb.it/title/tt0208990/]La stanza del figlio[/url]) e di schierarsi apertamente (che non è quindi IMO necessariamente un difetto).