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…o, almeno, per quello delle reti di [tag]computer[/tag] per uso domestico.
Un articolo di un dottorando bolognese, l’ingegnere Davide Visani, riporta i risultati della ricerca condotta assieme ai suoi tutor del DEIS (Dipartimento Elettronica, Informatica e Sistemistica) dell’Università degli Studi di [tag]Bologna[/tag], in collaborazione con la Tecnische Universiteit di Eindhoven.
In sostanza, applicate le conoscenze più efficenti sulle infrastrutture portanti di trasmissione tra i nodi (ottimizzazioni studiate già da tempo con la ricerca industriale) ed estesa la fibra ottica necessaria a tutti i contesti “casalinghi”, l’ulteriore passo possibile sarà l’utilizzo di materie plastiche più economiche e capaci di sfruttare segnali ottici visibili ad occhio nudo, piuttosto che con le sole apparecchiature di test.
Speriamo sia davvero un progetto che prenda piede.
via [url=http://www.blitzquotidiano.it/scienze/internet-fibra-ottica-plastica-rete-veloce-789245/]BlitzQuotidiano.it[/url]
L’articolo della ricerca [url=http://www.opticsinfobase.org/abstract.cfm?URI=jlt-29-4-622]qui[/url] (purtroppo a pagamento! :-( )
La [url=http://www.google.com/url?sa=t&source=web&cd=2&ved=0CCgQFjAB&url=http%3A%2F%2Fwww.lia.deis.unibo.it%2Fphd%2Fmaterials%2Fcourses%2FSeminari%2520fine%2520secondo%2520anno%2520XXIV%2520ciclo%2FDavide%2520Visani.pdf&ei=U2KJTdaKEMvAtAaC3q2uDA&usg=AFQjCNHmamAhu4ZIoVccyUBEkEcK4IqoSQ]precedente pubblicazione[/url] del ricercatore, che anticipava i contenuti del periodo di ricerca.
Purtroppo in rete non ci sono molte fonti e la migliore è sulla versione stampata della sezione locale bolognese de [i]Il Resto del Carlino[/i]
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Link all’immagine dell’articolo stampato (per consentire la lettura, non ho ridotto la qualità, perciò non l’ho caricata qui)
[url=http://i51.tinypic.com/2jfbqxf.jpg]Dottorando progetta una nuova fibra[/url]
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