[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_039191.jpg[/image]
[quote][…]considerando che, malgrado le convenzioni esistenti, la ricerca militare si applica attualmente alla manipolazione dell’ambiente come arma, come è il caso ad esempio del sistema HAARP con base in Alaska.[/quote]
Sapete da cosa è tratto questo quote? Da [url=http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+REPORT+A4-1999-0005+0+DOC+XML+V0//IT]qui[/url], e non è uno degli ennesimi siti di complottisti che appestano la rete, è il sito ufficiale dell’Europarlamento in italiano dove vengono pubblicati i testi dei documenti ufficiali prodotti dal succitato organismo.
Si tratta di una relazione della commissione per gli affari esteri, la sicurezza e la politica di difesa sfociata in una risoluzione in cui si dice fra le altre cose che:
[quote][la commissione] considera il sistema militare USA di manipolazione ionosferica, HAARP, con base in Alaska – che è solo una parte dello sviluppo e dell’impiego di armi elettromagnetiche ai fini della sicurezza sia interna che esterna – un esempio della più grave minaccia militare emergente per l’ambiente globale e la salute umana, dato che esso cerca di manipolare a scopi militari la sezione della biosfera altamente sensibile ed energetica, mentre tutte le sue conseguenze non sono chiare; invita inoltre la Commissione, il Consiglio e gli Stati membri ad esercitare pressioni sui governi degli Stati Uniti, della Russia e di qualsiasi altro Stato impegnati in tali attività affinché vi pongano fine e si giunga ad una convenzione globale contro questo tipo di armi[/quote]
Siamo phottuti! Verrebbe da pensare…
Ma se andiamo a snocciolare meglio il contenuto della risoluzione, soprattutto nei punti che riguardano le implicazioni tecniche di HAARP si trovano affermazioni come:
[quote]A partire dagli anni ’50 gli Stati Uniti hanno effettuato esplosioni di materiale nucleare nelle fasce di Van Allen per sondare gli effetti delle esplosioni atomiche ad un’altezza così elevata sulle trasmissioni radio e le operazioni radar in virtù dell’intenso impulso elettromagnetico scatenato dalle deflagrazioni. Esse crearono nuove fasce di radiazione magnetica comprendenti quasi tutta la terra. Gli elettroni correvano lungo linee di campo magnetiche creando un’aurora boreale artificiale sopra il Polo Nord. Con questi test militari si rischia seriamente di danneggiare per molto tempo la fascia di Van Allen. Il campo magnetico terrestre può essere distrutto in vaste aree impedendo le comunicazioni via radio. Secondo scienziati americani ci vorranno probabilmente molte centinaia di anni prima che la fascia di Van Allen si stabilizzi nella sua posizione normale. Il sistema HAARP può provocare mutamenti delle costanti meteorologiche. Esso può anche influenzare tutto l’ecosistema, soprattutto nella sensibile area antartica.
Un’ulteriore seria conseguenza del sistema HAARP sono i buchi ionosferici causati dalle potenti onde radio inviate. La ionosfera ci protegge dalle radiazioni provenienti dal cosmo. Si spera che i buchi giungano a riempirsi nuovamente, ma le esperienze compiute con i mutamenti dello strato di ozono puntano in direzione contraria. Ciò significa che esistono buchi non indifferenti nella fascia protettiva della ionosfera[/quote]
Vi risparmio il resto, si parla di controllo della mente, del clima, di distruzione possibile della Terra, ma la quasi totalità di queste affermazioni non hanno alcun riscontro reale, sono in sostanza boiate senza alcun fondamento scientifico o storico. Sarebbe molto difficile anche solo citare delle fonti perché NON ce ne sono!
Allora mi sono chiesto, ma [b]che cos’è HAARP?[/b]
[more]HAARP è l’acronimo di [i]High Frequency Active Auroral Research Program[/i]. In sostanza si tratta di un’installazione a scopo di studio in Alaska. E’ una griglia di antenne capaci di trasmettere onde elettromagnetiche sulle onde corte. Oltre a poter quindi misurare la capacità e il grado di magnetismo terrestre è possibile inviare impulsi verso la ionosfera che creino delle leggerissime e localizzatissime aurore boreali (invisibili ad occhio nudo per quanto deboli) a scopo di studio. HAARP ha come scopo quello di migliorare la capacità di comunicazione a terra cercando di comprendere le proprietà del campo magnetico terrestre e della ionosfera, in particolare delle cosiddette fasce di Van Allen.
Di installazioni simili ce ne sono almeno quattro nel mondo. Una ad esempio è ad Arecibo a Porto Rico, una in Russia e il più grande in Norvegia. Già, perché di questa terribile “arma di distruzione di massa” noi europei possediamo la versione più potente (almeno il doppio di quella americana).
La “potenza” di cui parliamo però, in termini di numeri e di dati (500 MW HAARP e 1000 MW il progetto europeo) non sfiora neanche la potenza di tantissime radio che trasmettono sulle onde medie.
Per farla breve anche volessimo parlare di qualcosa capace di influire sulla ionosfera al punto di “sballare” il campo magnetico terrestre dovrebbero riuscirci con l’energia di 1400 aspirapolveri o 1/8 della potenza di una locomotrice ferroviaria. Suona maluccio no? Più che altro basta notare come l’ultima volta che si registrarono seri effetti prodotti dall’uomo sulla ionosfera fu con delle testate nucleari fatte esplodere nel mezzo della fascia negli anni ’50.[/more]
Ma come è possibile che al Parlamento Europeo siano arrivate certe questioni?
La risposta è negli “esperti oratori” sui quali studi si è preparata la relazione.
Due nomi appaiono: [b]Rosalie Bertell[/b] e [b]Dr. Nick Begich[/b].
[b]Rosalie Bertell[/b] è una dottoressa in biometria (sostanzialmente lo studio statistico delle questioni relative all’uomo) che si spaccia comunemente per medico e ha scritto numerosi quanti risibili trattati riguardo alle scie chimiche e alle teorie complottistiche più famose. Il fatto di aver partecipato ad alcune serie commissioni internazionali per lo studio biometrico di famose catastrofi le danno un certo tono che in ogni caso non elevano assolutamente il resto della sua ricerca.
[b]Dr Nick Begich[/b] invece è sicuramente un personaggio più colorito. Figlio di un grande politico dell’Alaska del passato. Se provate a googlare non trovere mai il suo nome dissociato dalla qualifica di “dr.”. Si spaccia per medico, parapsicologo, esperto di complotti. Nel mondo reale il suo unico riconoscimento è una laurea in medicina (per di più alternativa) presa per corrispondenza in un’università indiana non riconosciuta in alcuno stato e un certo appeal comunicativo tipo santone all’americana.
Sul suo sito dice che la laurea gli è arrivata honoris causa… Ma non è vero.
Credo che questo spieghi abbastanza chiaramente la questione del Parlamento Europeo che parla di HAARP, di controllo mentale, scie chimiche e compagnia bella, al punto di biasimare gli USA perché si ostinano a non partecipare a questo tipo di discussioni. E immagino le grasse risate degli ammerigani…
Per rispondere alla domanda del titolo:
HAARP e l’Europarlamento: di cosa si parla?
[b]SEMPRE DI ARIA FRITTA.[/b]
Fonti:
HAARP su wiki [url=http://it.wikipedia.org/wiki/High_Frequency_Active_Auroral_Research_Program]IT[/url] | [url=http://en.wikipedia.org/wiki/High_Frequency_Active_Auroral_Research_Program]ENG[/url]
Il sito di [url=http://www.rosaliebertell.net/bio_rosalie_bertell.htm]Rosalie Bertell[/url]
Quello del [url=http://www.earthpulse.com/src/category.asp?catid=13]”dr.” Nick Begich[/url]
Le fasce di Van Allen da Wiki [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Van_Allen_radiation_belt]ENG[/url] (perché l’italiana non riporta alcuna fonte)
E poi ci sono altri blog e siti di contro-controinformazione che spiegano la verità sui vari dottori, HAARP e cavolate varie.