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[quote]È una notizia che non sorprende, perché divergenze erano già sorte tra uno dei creatori del media player open source e i responsabili dell’applicazione per iOS. E proprio questa vicenda sembra essere il peccato originale che precluderà all’app l’ospitalità nel giardino chiuso di App Store: uno degli sviluppatori del codice open source del software (e impiegato di Nokia), Rémi Denis-Courmont, aveva inviato a Apple una “notifica di infrazione di copyright”.
Il programmatore puntava il dito contro l’inadattabilità del DRM di Apple con la licenza GPL del codice VLC: pur essendo distribuita gratuitamente sullo store digitale, le ulteriori condizioni imposte dallo store di Cupertino non permetterebbero la libera condivisione e redistribuzione del software, rendendo (in generale) incompatibile GPL e EULA di App Store.
Insomma, dato il consueto atteggiamento precauzionale di Cupertino, la sua rimozione era scontata.
[…]
Una volta conclusasi la vicenda con la rimozione, come da lui voluto, egli stesso ha gettato dubbi sulla correlazione diretta tra la sua denuncia e l’epurazione: innanzitutto perché dalla sua richiesta sono passati ben due mesi (più del tempo necessario ad una tempestiva soluzione, quale imposta dal diritto d’autore statunitense); secondo perché, pur avendo comunicato per primo proprio a lui l’avvenuta rimozione, Cupertino non ha dato alcuna spiegazione ulteriore della scelta; terzo perché “già quattro anni fa Apple aveva rimosso VLC dal vecchio Mac Store per computer”; infine, perché Apple avrebbe – a suo avviso – potuto considerare la licenza GPL legata a VLC prevalente sulle EULA del suo store (magari con una loro conseguente modifica), risolvendo in modo alternativo lo questione.[/quote]
Chi lo ha già scaricato non dovrebbe avere problemi…
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