L’affascinante grafica delle connessioni di Facebook
Gli amministratori di Facebook hanno pubblicato ieri uno studio grafico molto interessante. Secondo Paul Butler, ideatore del progetto, lo scopo è quello di visualizzare geograficamente i legami di amicizia fra le persone nel mondo per vedere quanto la posizione e i confini nazionali influiscano su di essi.
Il risultato è una bellissima immagine che fa pensare subito alla teoria dei gradi di separazione. Notevole è l’assenza di dati per una bella fetta di mondo. La risposta potete trovarla in parte qui; ci sono infatti nazioni come la Russia, la Cina e il Brasile dove Facebook non spopola. Per quanto riguarda l’Africa direi che i problemi sono ben altri… E li sappiamo tutti. Le nazioni che possono permettersi un accesso diffuso alla rete sono poche, localizzate per di più nell’area mediterranea, in quella della Costa d’Avorio, Keniota e Sudafricana.
Sono chiaramente visualizzati, inoltre, i “solidi ponti” che Spagna, Portogallo e Francia hanno con le rispettive ex colonie del Sud America e dell’Africa, probabilmente dati dalla lingua, dal retaggio comune e dall’emigrazione.
Qui trovate l’articolo originale del creatore su Facebook di cui vi estraggo in quote la spiegazione tecnica della creazione.
I defined weights for each pair of cities as a function of the Euclidean distance between them and the number of friends between them. Then I plotted lines between the pairs by weight, so that pairs of cities with the most friendships between them were drawn on top of the others. I used a color ramp from black to blue to white, with each line’s color depending on its weight. I also transformed some of the lines to wrap around the image, rather than spanning more than halfway around the world.
Click o qui o sull’immagine per l’alta definizione.
[spoiler]Fra Giappone e Italia c’è solo rand0, che da solo teneva tutti i rapporti fra noi e i giappi, solo che poi si è cancellato. Quindi dovranno rivedere tutto.[/spoiler]
Via :bazinga: grazie a Akiyama