[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_035053.jpg[/image]
[quote]E’ il luogo più freddo dell’universo (271 gradi sotto zero), ma diventa il più caldo quando le particelle si scontrano generando una temperatura di oltre mille miliardi di volte superiore a quella del sole. Si trova al Cern di Ginevra il laboratorio europeo nel quale, da più di quarant’anni, si cerca l’origine della vita. TG2 dossier lo ha visitato. E’ qui che dallo scorso marzo ha cominciato a lavorare a pieno regime LHC, l’acceleratore di particelle più potente del mondo, un anello lungo 27 chilometri all’interno del quale protoni o ioni pesanti sono lanciati ad una velocità vicina a quella della luce. Al Cern 7000 scienziati provenienti da tutto il mondo sono riusciti a riprodurre le condizioni dell’Universo alla sua origine, subito dopo il big bang. Uno degli obiettivi ai quali si lavora è trovare la cosiddetta ”Particella di Dio”, il bosone di Higgs che è l’architrave su cui si regge la teoria più accreditata della nascita dell’Universo. Sarebbe lui a dare massa a tutto ciò che esiste. Se la particella di Dio non esistesse bisognerebbe rivedere l’intera teoria . Una caccia agli anelli che mancano per dare una risposta alla domanda di sempre: da dove veniamo? Un lavoro appassionante nel quale sono coinvolti molti italiani in ruoli di assoluto primo piano. Sono Italiani i responsabili dei quattro principali esperimenti in corso al Cern. Ed è italiano Carlo Rubbia che proprio grazie ai risultati delle sue ricerche al Cern ha ottenuto il Nobel per la fisica. Il nostro paese è anche il principale finanziatore del più grande esprimento spaziale mai messo in piedi: AMS, uno spettrometro gigantesco che a fine febbraio lo Shuttle porterà sulla stazione spaziale internazionale dove, per più di un decennio, cercherà di dare risposte ad altri due grandi misteri sulla nostra origine: l’origine della materia oscura e dove è finita l’antimateria.[/quote]
Per chi ieri sera se lo fosse perso (invece di andarvi a sbronzare perché non passate il sabato sera davanti la TV?!) lo potete rivedere [url=http://www.tg2.rai.it/dl/tg2/RUBRICHE/PublishingBlock-8f49a286-7527-4264-9979-72b4aca618d8.html]qui[/url]