Tratto dal romanzo autobiografico di Nosaka Akiyuki, racconta gli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale vissuti dai civili giapponesi. I protagonisti Seita, 14 anni, e la sorellina Setsuko, di soli 4, rimangono orfani in seguito ai bombardamenti americani.
Per ricostruire una parvenza di famiglia e normalità, Seita farà scelte radicali tra malattie, stenti e sofferenze.