Una nuova incredibile scoperta riguarda il pianeta Marte e la presenza di moltissima acqua liquida nascosta al di sotto della superficie. Così in fondo che accedervi risulta davvero difficile, anzi impossibile. Questo è stato di preciso quanto emerso dall’analisi dei dati sismici raccolti in seguito alla missione spaziale per l’esplorazione di Marte effettuata dalla NASA. Una missione iniziata nel 2018, e proprio nel corso dei 4 anni di attività il lander è riuscito a rilevare 1319 terremoti marziani, indicati con il termine marsquake. Come? Utilizzando il primo sismometro inviato sul Pianeta.

Proprio i dati sismici raccolti si sono rivelati di grande aiuto per scoprire la presenza di un grande oceano sotto la superficie.  Nello specifico a studiare i dati ottenuti dal sismometro e ad individuare la presenza di acqua su Marte è stato il team di geofisici composto da Vashan Wright e Matthias Morzfeld dell’Istituto di Oceanografia Scripps dell’Università della California e poi ancora dal professor Michael Manga dell’Università della California, Berkeley.

La scoperta del team di geofisici

Con il trascorrere del tempo si fa sempre più reale l’idea che è probabile che un tempo Marte fosse pieno di acqua, ma non sembrerebbe essere chiaro se questa si è dissolta evaporando come gas oppure è andata verso il basso rimanendo incastrata sotto forma di ghiaccio o riserve liquide. Misurare quanta acqua sia esattamente andata giù non è possibile ma grazie ai dati ottenuti al lander Mars Insight è possibile sondare quello che è il centro viscoso del Pianeta Rosso.

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Nello specifico in base a quella che è la densità e la composizione del materiale in cui si muovono ecco che le onde acustiche generate dall’attività sismica tendono a cambiare. E proprio in base al comportamento delle onde sismiche gli scienziati potrebbero riuscire ad ottenere qualche informazione in più su tale materiale.

I ricercatori utilizzando un modello geofisico specifico hanno scoperto che tali dati possono essere spiegati con maggiore precisione se proprio sotto la superficie di Marte è presente uno strato di roccia ignea fratturata e con le crepe ricche di acqua ovviamente liquida. Marte potrebbe quindi contenere una ricca quantità di acqua e questo, secondo il geofisico Michael Manga, potrebbe fornire una preziosa idea di come era e come potrebbe essere il clima. Ma raggiungere tale acqua è impossibile in quanto i dati sismici indicano che potrebbe trovarsi ad una profondità compresa tra 11,5 e 20 km. Attenzione, per scoprire cosa nasconde Marte sotto la sua superficie saranno necessari ulteriori studi.