Ogni giorno sempre più è possibile assistere allo sviluppo della ChatGPT, espressione questa con la quale si fa riferimento ad un chatbot che si basa sull’intelligenza artificiale e sull’apprendimento automatico sviluppato da OpenAI. E proprio la società in questione ha da poco lanciato l’allarme in riferimento a quelle che possono essere le conseguenze legate al suo ultimo aggiornamento. Nello specifico ChatGPT adesso ha una nuova modalità vocale in grado di riprodurre un suono umano.

Ed ecco che secondo OpenAI questa potrebbe portare le persone a fare sempre più affidamento sulla ChatGPT creando con essa un rapporto di vera e propria dipendenza. Questa nuova modalità vocale appare incredibilmente realistica.

ChatGPT sempre più “umano”, ora l’IA imita anche gli accenti ChatGPT sempre più “umano”, ora l’IA imita anche gli accenti

Infatti, è in grado di rispondere all’utente in tempo reale, riesce bene ad adattarsi alle interruzioni e allo stesso tempo è anche in grado di emettere i tipici rumori fatti da un essere umano durante una conversazione come ad esempio la risata. In base al tono della voce di chi parla è anche in grado di individuare quello che è il suo stato d’animo.

La preoccupazione di OpenAI

OpenAI ha espresso molta preoccupazione dopo aver notato che tanti utenti sono soliti parlare con la modalità vocale di ChatGT utilizzando un particolare linguaggio in grado di esprimere, con lo strumento in questione, dei “legami condivisi“. Ciò che la società teme è che gli utenti possano stabilire delle intense relazioni sociali con l’AI mettendo da parte la vita vera e quindi di conseguenza la reale interazione con gli esseri umani.

Inoltre, la preoccupazione di OpenAI è anche che gli utenti, percependo il bot come un essere umano, possano riporre in esso molta più fiducia di quella che si dovrebbe consentire. Addirittura sarebbero molte le persone che starebbero già instaurando con i chatbox basati sull’intelligenza artificiale delle vere e proprie relazioni sentimentali. OpenAI nel rapporto sopracitato ha inoltre rivelato che nel tempo proprio le interazioni degli utenti con la modalità vocale di ChatGPT potrebbe andare ad influenzare anche ciò che nelle interazioni sociali viene considerato assolutamente normale.