Tesla ha fatto progressi significativi nel mercato cinese, superando i principali ostacoli normativi che impedivano l’introduzione del software di guida autonoma completa (FSD) in Cina. L’amministratore delegato di Tesla, Elon Musk, ha fatto una visita a sorpresa a Pechino, dove ha discusso con il premier cinese Li Qiang l’introduzione dell’FSD e la questione della sicurezza dei dati. Secondo quanto riportato da Reuters, Grazie a un accordo con Baidu, Tesla ora ha accesso alla licenza di mappatura necessaria per raccogliere dati sulle strade pubbliche cinesi, un passo chiave per l’introduzione dell’FSD nel paese. Baidu è una società cinese di tecnologia che opera principalmente come motore di ricerca su Internet, ma ha anche una vasta gamma di prodotti e servizi correlati. Fondata nel 2000 da Robin Li ed Eric Xu, Baidu è uno dei principali motori di ricerca in Cina e si è espansa in vari settori della tecnologia, tra cui l’intelligenza artificiale, la realtà aumentata, e le tecnologie di guida autonoma. Baidu è coinvolta nello sviluppo di sistemi di guida autonoma e mappatura digitale, collaborando con altre aziende e governi per fornire licenze e dati necessari per il funzionamento di veicoli autonomi in Cina. La società ha lavorato a progetti di intelligenza artificiale e ha investito in diverse startup nel settore tecnologico. La sicurezza dei dati e la conformità normativa sono stati i motivi principali per cui Tesla non aveva ancora lanciato l’FSD in Cina, il secondo mercato più grande per l’azienda. Dal 2021, le autorità cinesi hanno imposto a Tesla di archiviare tutti i dati raccolti dalla sua flotta cinese a Shanghai, impedendo all’azienda di trasferirli all’estero. Tuttavia, Musk sta cercando di ottenere l’approvazione per trasferire i dati raccolti in Cina all’estero per addestrare gli algoritmi di guida autonoma. La visita di Musk in Cina è stata un momento importante per Tesla, poiché il mercato cinese offre una vasta gamma di scenari di traffico che possono accelerare l’addestramento degli algoritmi di guida autonoma a livello globale. La visita di Musk includeva incontri con il premier cinese, l’organizzatore del salone dell’auto di Pechino e il presidente di CATL, uno dei principali fornitori di batterie di Tesla. Tesla potrebbe rendere disponibile l’FSD ai clienti cinesi “molto presto”, secondo le parole di Musk, aprendo nuove opportunità di crescita per l’azienda nel paese.
Tesla sblocca la guida autonoma in Cina dopo la visita di Musk a Pechino
Tesla supera gli ostacoli normativi in Cina per introdurre il software di guida autonoma, grazie alla visita di Elon Musk e alla collaborazione con Baidu