Un recente studio congiunto condotto da ricercatori cinesi e britannici solleva preoccupazioni significative sull’effetto della vita vicino al traffico e dell’inquinamento atmosferico sulla demenza. Con l’urbanizzazione in costante aumento e un numero crescente di persone che vivono in prossimità di arterie stradali congestionate, il problema è diventato una questione di salute pubblica.

La ricerca ha rilevato che la vicinanza a strade trafficatissime è associata a un aumento del rischio di demenza e a cambiamenti nella struttura cerebrale. In particolare, gli inquinanti atmosferici, come il biossido di azoto e le particelle PM2,5, sembrano svolgere un ruolo chiave in queste correlazioni allarmanti.

Questo studio, condotto su un ampio campione di 460.901 partecipanti, ha esaminato dati raccolti dalla Biobanca del Regno Unito. È emerso che le persone che vivevano vicino a strade ad alto traffico avevano un rischio maggiore di sviluppare demenza, e questo è stato supportato da scansioni MRI che hanno mostrato cambiamenti strutturali nel cervello legati all’Alzheimer. In particolare, queste modifiche sono state osservate prima che i sintomi della demenza si manifestassero.

Questi risultati rafforzano l’importanza di affrontare il problema dell’inquinamento atmosferico. Ridurre l’esposizione a questi inquinanti legati al traffico potrebbe avere un impatto significativo sulla prevenzione della demenza.

Uno degli aspetti distintivi di questo studio è che ha focalizzato l’attenzione sull’inquinamento atmosferico come principale causa ambientale di demenza, contrariamente a studi precedenti che si concentravano sull’esposizione al rumore del traffico. Inoltre, il legame tra la vicinanza al traffico e la riduzione del volume cerebrale associato all’Alzheimer è stato messo in luce.

I ricercatori sperano che questi risultati spingano le autorità sanitarie e i pianificatori urbani a rivalutare le strutture della vita urbana, dando priorità alla riduzione degli inquinanti atmosferici. Questo potrebbe contribuire a preservare la salute pubblica e a migliorare il benessere delle comunità in tutto il mondo.

Questo studio fornisce un chiaro appello affinché le società prendano in considerazione gli impatti dell’inquinamento atmosferico legato al traffico e adottino politiche preventive e proattive per affrontare il problema della demenza in modo globale. Le implicazioni di questa ricerca vanno oltre l’individuo, suggerendo una necessaria rivalutazione delle infrastrutture urbane e delle politiche di salute pubblica.