“Dove nessuno guarda – Il caso Elisa Claps”, il podcast evento divenuto un vero e proprio caso editoriale, si arricchisce con una ‘bonus track’. È in arrivo infatti dal 27 ottobre, su skytg24.it e su tutte le principali piattaforme, un episodio per scoprire tutti i retroscena sull’inchiesta che ha riportato al centro del dibattito pubblico uno dei casi di cronaca più oscuri nella storia del nostro Paese. In una lunga intervista con il vicedirettore di Sky TG24 Omar Schillaci, Pablo Trincia racconta curiosità e aneddoti sul dietro le quinte della lavorazione di una delle serie podcast più ascoltate di sempre, nel primo mese di lancio sempre al primo posto della classifica Top Podcast di Spotify e ancora oggi fra i primi dieci.
Il 13 e 14 novembre è inoltre in arrivo la docuserie Sky Original, in onda su Sky TG24 e Sky Crime per raccontare con immagini inedite tutti gli interrogativi che ancora oggi, dopo 30 anni, non hanno ancora trovato risposta. Un progetto crossmediale, tra podcast e tv, che ha sin da subito mostrato la complessità , a partire dai primi contatti avuti da Trincia con la famiglia Claps. “Avevo mandato un messaggio a Gildo (Claps ndr.) che aveva intenzione di rifiutare .Per fortuna un suo amico aveva appena ascoltato due miei podcast, lo guarda e gli fa ‘Gildo sei matto? Chiamalo subito’. Gildo si fida, mi ricontatta e gli spiego il progetto, ma se non si fosse trovato in compagnia di quell’amico in quel momento probabilmente non staremmo parlando di questo podcast”.
Un’indagine ricca e approfondita che ha cercato di far luce sui punti ancora oscuri di questo incredibile caso, senza mai tralasciare il lato umano dei protagonisti che hanno dovuto affrontare questa tragedia, come Antonio, il padre di Elisa. “Stavo lavorando all’editing e mi sono ritrovato a piangere quando Filomena (Claps ndr.) mi raccontava che Antonio diceva ‘Mi hanno tolto la luce dagli occhi’. Ho pensato a mia figlia…” racconta Trincia. “È stato molto doloroso, però anche bello, perché abbiamo restituito dignità ad un uomo e a una famiglia a cui era stata tolta”.
Poi ancora, sull’ultimo episodio, rilasciato in occasione dell’anniversario dei 30 anni dalla scomparsa di Elisa e interamente dedicato alla sua memoria, racconta: “Questa puntata ha colpito molto la famiglia, perché avevano perso la sua memoria, dopo tanti anni ad immaginarla scomparsa. Quello che è successo dopo era totalmente inaspettato. Io immaginavo che questo podcast sarebbe stato molto seguito, però poi ritrovarmi a guardare i video delle persone raccolte fuori dalla chiesa, con una cassa, in piedi, in silenzio per 50 minuti ad ascoltare un episodio… L’ho trovata una cosa di una potenza incredibile”.
Dal 27 ottobre su Skytg24.it e Youtube in versione video e su tutte le piattaforme di streaming in versione podcast.