Uno studio recente pubblicato su Nature Medicine ha rivelato che gli individui di età superiore ai 65 anni che coltivano un hobby beneficiano notevolmente in termini di salute mentale e benessere rispetto a coloro che non hanno attività ricreative. Questi risultati si basano su un’analisi meta di 5 studi longitudinali che hanno coinvolto 93.263 partecipanti provenienti da 16 paesi diversi.
Gli hobby sono considerate attività intraprese nel tempo libero per puro piacere, e ricerche precedenti avevano già suggerito che svolgere tali attività può contribuire a ridurre la solitudine e migliorare il benessere mentale, compresa una diminuzione dei sintomi depressivi. Tuttavia, questi studi erano principalmente condotti in singoli paesi, sollevando dubbi sulla loro applicabilità in diversi contesti culturali.
Per affrontare questa sfida, Daisy Fancourt e il suo team presso la University College London hanno condotto una meta-analisi di cinque studi longitudinali che hanno esaminato il coinvolgimento in hobby. Hanno limitato la loro analisi agli individui di età superiore ai 65 anni e hanno coinvolto partecipanti provenienti da paesi come Stati Uniti, Cina, Giappone e diverse nazioni europee, con un totale di 93.263 partecipanti.
L’età media dei partecipanti variava da 71,7 a 75,9 anni. I risultati hanno dimostrato che per le persone di età superiore ai 65 anni, il coinvolgimento in un hobby era correlato a una migliore autopercezione della salute, una maggiore soddisfazione nella vita, un livello di felicità più elevato e una riduzione dei sintomi depressivi rispetto a coloro che non avevano un hobby.
Questi risultati hanno continuato a essere significativi anche dopo aver tenuto in considerazione altri fattori come lo stato civile, l’occupazione e il reddito familiare. Inoltre, i paesi con un alto indice di felicità mondiale e una maggiore aspettativa di vita, come Danimarca, Svezia e Svizzera, avevano una percentuale significativamente più alta di coinvolgimento in hobby.
Nonostante le differenze culturali, l’associazione tra l’adesione a hobby e il benessere mentale è risultata universalmente positiva tra i vari paesi considerati, sottolineando l’importanza degli hobby nella promozione del benessere in età avanzata. Gli autori dello studio notano che sebbene i loro risultati siano basati su osservazioni e non dimostrino una relazione di causa-effetto, le implicazioni potenziali sono rilevanti.
Suggeriscono che promuovere l’accesso a hobby in diverse fasce d’età e paesi potrebbe essere una strategia efficace per favorire un invecchiamento sano e un benessere mentale ottimale tra gli anziani. Gli hobby possono rappresentare un modo importante per mantenere una mente attiva, un senso di scopo e connessioni sociali significative mentre si invecchia.