Due catene di fast food statunitensi utilizzeranno le IA per prendere ordinazioni in lingua spagnola – in maniera più immediata e interattiva rispetto ai classici traduttori normalmente presenti nelle casse automatiche.

Le catene di ristoranti Checkers e Rally’s hanno annunciato il lancio del primo sistema di ordinazione in lingua spagnola basato sull’intelligenza artificiale. Il sistema, sviluppato da Hi Auto, è già in funzione in 350 ristoranti, a seguito di due mesi di beta test in cinque sedi. La compagnia ha dichiarato che il servizio mira a creare un ambiente più “inclusivo” per i clienti di lingua spagnola.

Il sistema registra gli ordini attraverso un assistente virtuale, rilevando automaticamente la lingua parlata dal cliente e alternando tra inglese e spagnolo. Hi Auto vanta “capacità di personalizzazione uniche”, permettendo ai franchising di ampliare facilmente il sistema. La compagnia garantisce di semplificare l’ordinazione con un tasso di precisione superiore al 95%.

Il CEO di Hi Auto, Roy Baharav, ha commentato: “La nostra partnership rafforzata con Checkers e Rally’s rappresenta una grande innovazione per le comunità ispaniche e bilingue degli Stati Uniti, permettendo ad ogni ristorante di soddisfare i clienti di lingua spagnola in ogni momento.”

Ordinare al drive-through attraverso l’IA rappresenta però una sfida, data la natura rumorosa e caotica dell’ambiente. Thomas Kurian, CEO di Google Cloud, ha recentemente dichiarato al Wall Street Journal che, nonostante possa sembrare un compito semplice per l’IA, in realtà è uno dei più complessi.

Hi Auto si trova a competere con giganti del settore. McDonald’s, ad esempio, si è associata con IBM per sviluppare il proprio sistema di ordinazione basato sull’IA: un anno fa ha iniziato a testarlo in 10 ristoranti della zona di Chicago. E poi c’è Google Cloud, che sta testando il suo sistema con le catene di fast food White Castle e Wendy’s.