Durante una gioiosa cena estiva, potreste esservi ritrovati circondati da fastidiose zanzare, mentre gli amici ridevano spensierati. Questa situazione vi ha forse portato a chiedervi il motivo per cui sembrate essere il bersaglio preferito di questi insetti pungenti. Tuttavia, anziché ricorrere a credenze popolari, la scienza offre spiegazioni plausibili per questa antica domanda per capire cosa evitare e come debellare il problema.
Se siete tra coloro che attirano maggiormente le zanzare, potreste appartenere a varie categorie, ciascuna con fattori specifici che stimolano l’interesse di questi insetti indesiderati:
- Scelta dei colori nell’abbigliamento: Le zanzare individuano le persone in base ai colori che riflettono dalla pelle. Sono particolarmente attratte da tonalità calde come il rosso, l’arancione e il giallo, ma anche dal nero, il rosso, il blu e il grigio.
- Emissione di anidride carbonica (CO2) e sudorazione: Le zanzare sono sensibili all’anidride carbonica che esaliamo. Riescono a rilevarne la presenza fino a 50 metri di distanza. Inoltre, sono attirate dall’odore dell’acido lattico e del sudore. Coloro che sono in sovrappeso o si impegnano in attività fisica intensa sono spesso i bersagli preferiti.
- Consumo di alcol: L’assunzione di alcol modifica il nostro odore corporeo, in particolare l’odore della birra. Anche una semplice bevuta può attirare un’enorme quantità di zanzare, trasformando momenti di relax all’aperto in fastidiosi incontri con questi insetti.
- Gruppo sanguigno: Sebbene il concetto di “sangue dolce” sia in gran parte mito, studi dimostrano che le femmine di zanzara sembrano prediligere il gruppo sanguigno 0.